Gazzetta di Reggio

Boretto Sono passati più di due anni dall’ultima volta in cui il livello del Po a Boretto aveva superato lo zero idrometrico. Dopo mesi e mesi di siccità, quella di ieri è stata una giornata storica per il Grande Fiume, finalmente protagonista di un importante trend di crescita. Il livello, ieri pomeriggio, si aggirava intorno al metro e mezzo sopra lo zero, e nel giro delle prossime 24 ore arriverà a superare quota 3 metri.

Era da tempo che il Lido Po di Boretto non si presentava in queste condizioni, con l’acqua che viaggiava a forte velocità e piena di schiuma. Uno spettacolo, se vogliamo, non bellissimo per gli occhi ma che testimonia quanto il fiume sia in crescita. In occasioni come questa, quando il livello si alza, il fiume tende a sporcarsi: si può infatti notare che, trasportate dalla veloce corrente, arrivano a valle macchie bianche schiumose. È un fenomeno tipico, quando il fiume aumenta la portata d’acqua. Non si tratta di nulla di allarmante, perché ciò che si vede in questi giorni scorrere sul fiume altro non è che materiale che il Po stesso raccoglie dalla golena e dalle rive.

L’abbondante schiuma nasce da un fenomeno molto semplice: si tratta di una polvere, il caolino, che si trova ai margini del fiume e che, a contatto con l’acqua, va in sospensione, gonfiandosi, senza rappresentare nulla di preoccupante per il fiume. Anzi, è un sintomo di crescita. Nelle ultime settimane, complice il maltempo, il livello aveva sfiorato lo zero idrometrico di qualche decina di centimetri, ma ora la “barriera”, dopo tanto tempo, è stata abbattuta. E l’incremento avrebbe potuto anche essere superiore, se gli affluenti avessero contribuito di più. Invece, i torrenti non hanno “buttato”, e anche i laghi hanno incamerato acqua perché ne avevano un gran bisogno. Il picco di questa “morbida” – il termine che definisce una crescita repentina del fiume, senza diventare una piena – è previsto per la giornata di domani, e a Boretto il livello dovrebbe superare i 3 metri.

Tra le 16 di sabato e le 16 di ieri il Po è cresciuto di 2 metri e 80 centimetri (ieri con punte di 14 centimetri in un’ora) e il valore è destinato ad aumentare. Già a metà pomeriggio di ieri, il trend di crescita nelle stazioni a monte (come Pavia, Piacenza e Cremona) si stava arrestando e, dunque, sarà oggi il giorno del culmine, senza ulteriori aumenti. A questo punto, è lecito sperare che la situazione possa permanere per qualche tempo, perlomeno in modo da far disputare i prossimi impegni sportivi in calendario, tra cui spiccano il Raid motonautico Pavia-Venezia, in programma il primo weekend di giugno, e il Gran premio internazionale di motonautica in programma sulle acque borettesi il 17 e 18 giugno. Un fiume più pieno non potrà che rendere più suggestivo anche lo spettacolo “Boretto PiroPo” in calendario il 24 giugno. l

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