«Impaziente d’interpretare Matilde di Canossa al Corteo Matildico: un personaggio veramente tosto»
Rosanna Banfi interpreterà la Grancontessa al Corteo storico «Sono emozionatissima. Non vedo l’ora di vivere la rievocazione e gli spettacoli»
Quattro Castella Sarà l’attrice e soubrette Rosanna Banfi ad interpretare, quest’anno, il ruolo di Matilde di Canossa al Corteo storico di Quattro Castella, la cui 57ª edizione va in scena nel weekend ai piedi del castello di Bianello. Si parte stasera in piazza Dante con “La Notte del Volgo”; si proseguirà domani e domenica sui prati ai piedi del Bianello.
Rosanna Banfi è la 56ª interprete del ruolo in un albo d’oro di grandi nomi dello spettacolo italiano; da Valeria Marini (l’unica a fare il “bis”) a Micaela Ramazzotti, da Claudia Gerini a Sabrina Ferilli, da Alba Parietti a Franca Rame, da Ivana Monti a Licia Maglietta, da Stefania Sandrelli a Ursula Andress.
«Sono emozionatissima – esordisce la Matilde 2023 – È la prima volta che mi cimento come protagonista in una rievocazione storica. Confesso di averne seguite anche poche come spettatrice, ma so che quella di Quattro Castella è una delle più importanti in Italia. Non vedo l’ora di viverla, di ammirare i costumi, l’abilità di cavalli e cavalieri. La Storia ha sempre un grande fascino. Sono davvero curiosa e impaziente di essere a Quattro Castella».
Come ci si approccia ad un personaggio importante come quello di Matilde?
«Naturalmente mi sono confrontata con la regista (Sabrina Paravicini, ndr), poi ho approfondito studiando e documentandomi. Ho scoperto un personaggio veramente tosto, una donna affascinante e potentissima, soprattutto per l’epoca in cui ha vissuto. Una donna della mia età, direi matura, un personaggio di forte personalità, e lo si intuisce anche dal modo in cui un giovane imperatore come Enrico V si rivolge a lei nell’episodio che andremo a rievocare domenica, con assoluto rispetto nonostante si trovi in una posizione contrapposta alla sua».
C’è stata grande incertezza fino all’ultimo sull’eventualità di un possibile rinvio del Corteo storico matildico.
«Sono contenta che il Corteo si faccia, nonostante tutto quello che è successo e che state vivendo nella vostra regione. Devo dire che i ragazzi del Comitato matildico mi hanno stupito e conquistato anche per il coraggio di far fronte a queste condizioni e la determinazione nel voler confermare la manifestazione, anche per dare un segnale di ottimismo e di spensieratezza alle persone in giorni così difficili. Vi state dimostrando gente operosa che non si ferma davanti a nulla».
Artista ecclettica e instancabile, Rosanna Banfi non ha certo intenzione di fermarsi dopo il Corteo.
«Devo essere sincera: nelle ultime settimane mi sono dedicata anima e corpo a Matilde. Però ci potrebbe essere alle porte un ruolo importante, di cui per scaramanzia preferisco non parlare. La mia testa e il mio cuore in questo fine settimana saranno tutti rivolti a Matilde e al suo meraviglioso popolo, la Gens Mathildis».l
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