Grida di aiuto nella notte: invalido salvato dai carabinieri
Casalgrande: un uomo di 65 anni è caduto dal letto e non riusciva a respirare. I militari sfondano la porta e lo soccorrono
Casalgrande «Aiuto, non respiro». Le urla lancinanti che hanno rotto il silenzio di domenica notte in via Statutaria a Casalgrande sono state sentite da una vicina di casa che ha chiamato il 112.
Sul posto è stata subito inviata una pattuglia dei carabinieri della stazione di Albinea. Erano le 2.15 della scorsa notte quando l’equipaggio composto dal vicebrigadiere Ercole Simone e dal carabiniere scelto Riccardo Corpino (nella foto), su input della centrale operativa del comando della Compagnia di Reggio Emilia, allertata da una vicina che sentiva le urla di un anziano, ha raggiunto un’abitazione di via Statutaria.
La centrale operativa ha allertato anche il personale sanitario del 118 e i vigili del fuoco. Sul posto, i carabinieri hanno sentito le urla di un uomo che chiedeva aiuto perché aveva difficoltà respiratorie. Essendo chiusi tutti gli accessi, i carabinieri hanno sfondato la porta con una spallata e hanno trovato l’uomo, un 65enne, ai piedi del letto, sdraiato con la pancia in terra e le braccia sotto il torace che comprimevano il petto pregiudicando la normale respirazione.
Dopo aver provveduto a girare l’uomo mettendolo in posizione laterale, liberando le braccia e consentendo una più agevole respirazione, e dopo aver annullato l’intervento dei vigili del fuoco perché erano riusciti comunque a entrare in casa, i carabinieri hanno atteso l’arrivo del 118, che ha trasportato l’uomo in ambulanza al Santa Maria Nuova, dov’è stato ricoverato.
Il 65enne non è in pericolo di vita, anche se - a causa di una infermità - non riusciva a muoversi dal pavimento. Secondo quanto ricostruito, durante il sonno l’uomo è caduto dal letto rimanendo con il petto compresso dalle braccia fino a quando, grazie alla segnalazione della vicina, sono arrivati i carabinieri, che hanno effettuato le operazioni di soccorso.
«I due militari di stanza ad Albinea, che con prontezza e rapidità sono intervenuti a Casalgrande, hanno salvato la vita a una persona in difficoltà – commenta il sindaco di Albinea, Nico Giberti –. Hanno messo in evidenza quanto sia importante il lavoro dell’Arma sul territorio e quanto conti la vicinanza dei militari alla comunità. A loro va la nostra gratitudine e riconoscenza per ciò che hanno fatto».
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