Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia «Nessuno è solo. Guardate quante persone intorno a voi ci sono, vi amo e vi ringrazio. La vostra accoglienza è stata spettacolare».

Queste le parole conclusive dello scintillante “Love on tour” che ha catapultato Harry Styles sul palco di Reggio Emilia, alla Rcf Arena, dopo 83 date che hanno toccato più Paesi del Mondo e chiamato a raccolta un numero esponenziale di fan.

Il saluto alla città

Le ultime parole dell’artista britannico prima di un periodo di meritato riposo dopo il lungo tour sono per “i suoi italiani”, dopo aver dato la buona sera a Reggio Emilia. Particolare, quest’ultimo, che non è sfuggito a tanti: se conduttori e artisti dei precedenti spettacoli si erano, infatti, limitati a citare il Campovolo, Harry Styles è stato apprezzato per lo sforzo di parlare in italiano, lingua che ancora non conosce bene, e per avere citato esplicitamente la città che ha ospitato lui, il suo entourage e un oceano di fan, tra colori, boa piumati, stivali texani, brillantini e colori pastello.

Schierate in prima fila, in transenna, Nicole e Lara arrivate da Roma. Le due fan sono arrivate una settimana prima a Reggio Emilia e si sono posizionate davanti al Campovolo: «Ci hanno poi spostate alla Croce Rossa, successivamente davanti all’arena, poi al campeggio attrezzato e infine dentro». Per Nicole e Lara hanno anticipato l’apertura dei cancelli che avrebbero dovuto essere aperti alle 10, ma si sono spalancati intorno alle 8.

«Cosa ci piace di Harry? – dicono le due ragazze arrivate da Roma – .Il suo carisma, i valori che lui rappresenta , che si comprendono bene dalla nostra canzone preferita “Fine line”. Ci rispecchiamo molto nel testo, nell’emozionante combinazione con la melodia».

Cospicuo anche il parterre di vip alla corte di Harry che prima del concerto è stato ospite di Massimo Bottura a Casa Maria Luigia. Come anticipato dalla Gazzetta, il re del pop conosce lo chef modenese numero uno al mondo in cucina. Bottura era presente anche al concerto insieme alla sua famiglia. “Buona fortuna per stasera, amico mio”, aveva scritto poco prima tramite Instagram il patron dell’Osteria Francescana al cantante pop per poi raggiungerlo poco dopo in Arena.

I flashmob

Performance apprezzata dal pubblico, poi, per l’attore James Corden, conduttore dal 2015 al 2023 di “The Late Late Show”, e per il produttore britannico Ben Winston. I due sono stati avvistati, riconosciuti e applauditi dai fan nel backstage. E si sono mescolati al pubblico durante alcune fan action spontanee: Corden e Winston hanno fatto un trenino con i fan nella Johnny’s place, cantando a squarciagola, come aveva incoraggiato Harry poco prima: «Divertitevi come se fosse l’ultima volta». Fan in delirio anche per i fotografi ufficiali di Styles, Lloyd e Anthony, protetti dalle ragazze disposte a cerchio nel momento in cui hanno raggiunto il pubblico per fare qualche scatto del palco dal basso.

L’emozione ha raggiunto livelli altissimi quando Harry ha deciso di ringraziare dal palco una fan che nella data precedente gli aveva regalato un portachiavi. «Ora è attaccato alle mie chiavi», dice l’artista, creando un momento che la fan, invidiatissima, non dimenticherà mai. L’artista 29enne ha augurato buon compleanno a Marta e Martina, tra il pubblico, tra l’ovazione generale. «Stasera ci sono tantissime persone importanti per me, mi ricorderò questa serata per tutta la vita – aggiunge –. Grazie per averne fatto parte, grazie per avermi dedicato il vostro tempo. Grazie per tutti i ricordi e per avermi ascoltato ed essere degli amici meravigliosi».

Harry si siede al pianoforte ed esegue un assolo che accende le luci dei cellulari, a incorniciare un’arena che pulsa allo stesso battito. Il cantante fa un ultimo giro del palco disposto ad anello e viene letteralmente annaffiato dalle fan che gli lanciano getti d’acqua, pelouche, biglietti... fino al sipario, con “The end”, la fine, dei “The doors”, trasmessa dalle casse a tutto volume quando Harry abbandona la scena e i fan iniziano a formare una lunga serpentina umana che per ore si spargerà per Reggio Emilia e si riverserà sulle strade.

Biglietti falsi

Incessante, poi, per tutto il giorno, il lavoro alle biglietterie: tantissimi i biglietti falsi, acquistati soprattutto online, che alcune fan hanno esibito ai vari pit stop in cui venivano controllati gli accessi allo spettacolo in arena. l

© RIPRODUZIONE RISERVATA