Gazzetta di Reggio

Reggio

Minacce in chiesa

«Se non mi date i soldi faccio male al don», 35enne denunciato e allontanato

«Se non mi date i soldi faccio male al don», 35enne denunciato e allontanato

Bassa reggiana, l’uomo nei mesi ha estorto a parroco e diacono 2.500 euro

31 luglio 2023
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Bassa reggiana È stato denunciato e allontanato e sottoposto al divieto di avvicinamento al parroco e al diacono, oltre che al divieto di dimora nella nostra provincia, il 35enne che da mesi estorceva loro denaro rivolgendogli gravi minacce.

«Aprimi don dammi i soldi che è meglio», «Se non mi dai i soldi faccio male al don», «Vi brucio la macchina» e altre frasi simili l’uomo rivolgeva alle sue vittime riducendole a uno stato di timore che le ha indotte a consegnare all’uomo i soldi. Piccole cifre dell’ordine di 50, 30 e 20 euro che il 35enne pretendeva circa due o tre volte a settimana e, nei mesi, hanno raggiunto la considerevole cifra di 2.500 euro.

L’uomo si presentava presso la parrocchia avanzando richieste sempre più minacciose e, in un caso, al primo rifiuto di accontentarlo, ha danneggiato con un pugno il citofono della casa del parroco.

Fino a quando, il parroco, stanco delle visite dell’uomo presso la canonica, che oramai andavano avanti da mesi, ha deciso di raccontare tutto ai carabinieri della Compagnia di Guastalla. Dopo la deposizione delle vittime, e a seguito delle indagini svolte dai militari del Nucleo Operativo Radiomobile di Guastalla, i carabinieri hanno trovato i riscontri dovuti e denunciato il 35enne per i reati di minaccia ed estorsione.

La Procura poi ha richiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale di Reggio Emilia l'applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle vittime, prescrivendogli di non avvicinarsi all’abitazione e al luogo di lavoro dal medesimo frequentati mantenendo una distanza di 2 chilometri e di non comunicare in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo con le persone offese, e divieto di dimora nella provincia di Reggio Emilia.

Provvedimento di natura cautelare che è stato eseguito dagli stessi carabinieri del Norm di Guastalla.