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Filma la targa dopo una lite stradale e viene aggredito nella sua auto

Filma la targa dopo una lite stradale e viene aggredito nella sua auto

Denunciato un uomo di 44 anni, prognosi di tre giorni per l’altro conducente

04 agosto 2023
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Reggio Emilia “Lei che filma lui, che filma me...”. Paiono essersi allineati al tormentone musicale estivo di Annalisa, i protagonisti di questa vicenda iniziata con un video e che è poi sfociata in un’aggressione fisica. Scoperto di essere ripreso col cellulare, un uomo di 44 anni è sceso dalla propria macchina e si è scagliato contro il conducente di un’altra auto, prima tirando un pugno sul tetto e poi forzando la portiera e provocando dolore all’altro conducente. È accaduto lo scorso 25 luglio, alle ore 20, nel parcheggio di un supermercato. Un automobilista, in procinto di andare via ma accortosi di essere videoripreso da una passante, ha chiesto di abbassare l’obiettivo, altrimenti l’avrebbe denunciato. Da qui è nato il diverbio: in risposta al primo video, di cui non si conoscono ancora le reali motivazioni, il 61enne ha reagito; salito sulla sua auto, ha filmato con il proprio telefono cellulare la targa dell’auto con a bordo la persona che pochi istanti prima lo aveva immortalato.

Il conducente dell’auto, un quarantaquattrenne, accortosi di quanto accadeva, ha però fatto retromarcia e dopo essere sceso dalla vettura si è diretto verso il sessantunenne, che si trovava nell’abitacolo della propria auto. Dapprima ha scagliato un pugno sul tettuccio della vettura, intimando al “rivale” di scendere dall’auto e dopo pochi secondi ha tentato con forza di aprire la portiera, riuscendo nell’intento, nonostante la forza opposta dal conducente, il quale ha sbattuto violentemente la spalla. Nonostante questo, è riuscito ad allontanarsi in auto, recandosi subito al pronto soccorso di Reggio Emilia, per le cure.

L’uomo è stato dimesso per le lesioni alla spalla, con una prognosi di tre giorni.

Il giorno successivo si è poi recato dai carabinieri per raccontare i fatti, consegnando ai militari anche il video che riprendeva il numero di targa dell’autovettura dell’aggressore.

Formalizzata la denuncia, i carabinieri della stazione di Reggio Emilia Santa Croce hanno avviato tutti gli accertamenti per constatare la veridicità dei fatti e risalire al presunto aggressore. Le approfondite indagini condotte dai militari, supportate da testimonianze, hanno consentito di indirizzare le attenzioni investigative nei confronti del 44enne, a carico del quale venivano acquisiti presunti elementi di responsabilità.

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