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Rivoluzione in centro storico, da domani scatta la nuova Ztl

Rivoluzione in centro storico, da domani scatta la nuova Ztl<br type="_moz" />

Stop al traffico in via Emilia Santo Stefano e in corso Garibaldi

06 agosto 2023
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Reggio Emilia Scatta a partire da domani l’estensione della Zona a traffico limitato in via Emilia Santo Stefano e in corso Garibaldi. La rivoluzione del traffico in centro storico – che dalla primavera scorsa ha sollevato un polverone e diviso negozianti e residenti, con raccolte firme contrapposte a favore e contro – tra poche ore diventerà realtà.

Nel dettaglio, corso Garibaldi (da piazza Gioberti a via Porta Brennone) diventerà Ztl, così come via Emilia Santo Stefano tra i controviali di viale Timavo-viale Isonzo e piazza Gioberti, la stessa piazza Gioberti e un piccolo tratto di via Fontanelli, dall’angolo con via San Filippo fino a viale Montegrappa.

Il “budello” che dai controviali entra nell’esagono (e in piazza Fontanesi) non sarà quindi più raggiungibile in auto: bisognerà lasciare la macchina nei controviali.

Nel quadrante potranno entrare solo le auto dotate di permesso, con l’avvertenza che in un secondo tempo molto cambierà anche sul fronte dei permessi e della sosta.

Secondo l’amministrazione, i vantaggi sono superiori agli svantaggi: più facilità per i residenti di trovare il posto auto in strada «con conseguente difesa della presenza della residenza in centro»; qualità ambientale e bellezza del centro storico; riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico; più sicurezza per ciclisti e pedoni; possibilità di sviluppare in centro manifestazioni e feste. «Comprendo le abitudini dei reggiani, ma le abitudini scorrette vanno cambiate», aveva spiegato a suo tempo il sindaco Luca Vecchi riferendosi «a tutte le vetture che oggi attraversano Santo Stefano e piazza Gioberti in modo improprio, solo per bypassare il traffico della circonvallazione».

«Sulla base dell’analisi dei flussi di traffico, si avvia un percorso che durerà due anni – aveva sottolineato l’assessore Carlotta Bonvicini –. L’obiettivo è mettere ordine e innalzare la sicurezza stradale, tutelando la sosta dei residenti e degli aventi diritto». Sugli aventi diritto occorre sottolineare che potranno sempre circolare i disabili e le auto elettriche, ma non le non ibride: il permesso disabile è onnicomprensivo e non soggetto a limiti, mentre le auto elettriche, aveva spiegato Gandolfi, «avranno diritto al permesso gratuito per l’accesso ma non alla sosta (occorrerà il permesso)».

Grazie al passaggio delle strisce blu in strisce bianche, secondo la giunta «si liberano posti auto per i residenti, oggi costretti a girare in tondo perché il loro posto auto è occupato».l

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