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Campo di Marte: «Sottopasso? Meglio investire sul circolo»

Campo di Marte: «Sottopasso? Meglio investire sul circolo»

Coalizione Civica chiede investimenti sul parco e sulla Casetta

13 agosto 2023
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Reggio Emilia «Per il Campo di Marte le priorità sono i servizi per gli utenti, la tenuta del circolo e il presidio sociale, non il sottopasso».

I consiglieri comunali di Coalizione Civica Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli prendono posizione su una delle aree verdi più note di Reggio, il Campo di Marte nel quartiere di Ospizio.

Uno spazio ampio, con 56.000 mq di superficie, realizzato a inizio anni ’80 in un’ex area demaniale per l’addestramento e le esercitazioni militari e oggi dotato di un circolo, Nuovo Gramsci-La Casetta, oltre a collegamenti, arredi urbani, spazi giochi. I parchi sono in pratica due, perché per il Campo di Marte transita anche la linea ferroviaria Reggio-Sassuolo, che separa i contesti.

Un luogo frequentato, dove non sono mancati in passato problemi sociali, e che vede l’impegno di tanti residenti per la sua cura e il suo mantenimento. Alcuni di questi, fra cui Michele Benatti con la sua famiglia, chiedono ora interventi al Comune.

«Mi sono trasferito a Reggio Emilia nel 2000 dove lavoriamo sia io sia mia moglie - dice Benatti - I miei due figli frequentano o hanno frequentato le scuole in città e sono cresciuti anche giocando al Campo di Marte. Nel corso degli anni ho visto il parco impoverirsi di attività e di risorse e ho deciso, insieme ad altri, di darmi da fare».

De Lucia e Aguzzoli si sono attivati con un’interrogazione pensata per fare luce su molti aspetti, a partire dagli interventi fatti e su quelli invece non ancora compiuti

«È necessario riflettere sul ruolo del circolo La Casetta e su come viene percepito dai cittadini e dall’amministrazione comunale. Il circolo non ha un suo spazio delimitato e recintato e non ha le strutture sufficienti per programmare e svolgere le attività tipiche di questi luoghi, ovvero incontri, cene, concerti - sottolineano. Altri circoli hanno questa possibilità e possono immaginare iniziative di ogni sorta».

La Casetta del Campo di Marte, che non ha spazi di quel tipo, si trova nel mezzo di un parco pubblico la cui gestione è in capo all’amministrazione. «Da qui nasce l’equivoco che fa pensare agli avventori del parco che la cattiva illuminazione, il pessimo stato del sentiero, la mancanza degli attrezzi per fare attività fisica, l’erba alta o la mancanza di iniziative siano da imputarsi al circolo ed infatti è lì che lo vanno a segnalare».

De Lucia e Aguzzoli domandano ora quando verranno ripristinati i sentieri ed effettuate le manutenzioni ordinarie e straordinarie del parco, del circolo, del verde, dell’illuminazione e degli arredi urbani. «Manca poi il servizio di wi-fi pubblico e mancano date sui tempi: la Casetta verrà ampliata entro la fine della legislatura? È inserita nei prossimi cartelloni di eventi?».

Un altro aspetto non secondario riguarda invece un intervento annunciato nel 2021 come finanziata dal Pnrr, la creazione di un sottopasso ferroviario sotto la linea Reggio-Sassuolo. Per Coalizione Civica, si rischia « di peggiorare i problemi, aumentando l’area di una zona non adeguatamente sfruttata e controllata. L’opera non è sentita dagli abitanti, sarebbe meglio rinunciare al progetto e destinare la parte di risorse comunali vincolate all’opera per sistemare il circolo e la casetta». l

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