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«Divieti di sosta, nessun cantiere» Ancora proteste in corso Garibaldi

Nicolò Valli
«Divieti di sosta, nessun cantiere» Ancora proteste in corso Garibaldi

Commercianti di nuovo infuriati: «Danneggiate le nostre attività»

21 agosto 2023
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Nicolò Valli

Reggio Emilia Un ennesimo colpo basso ai commercianti del centro storico. Questo almeno, è quello che pensano dalle parti di Corso Garibaldi, dove per tutta la settimana (da ieri e sino a venerdì 25 agosto) è in vigore un’ordinanza comunale che prevede il divieto di sosta dalle 6 alle 18 in entrambi i sensi di marcia.

Dopo l'introduzione della ztl dalla via Emilia Santo Stefano, il timore è ora quello di altri disagi per fornitori e clienti, con un calo di qualità e profitto. Tuttalpiù, fanno sapere, che i lavori non sono in realtà ancora iniziati.

«Siamo stupiti – affermano in coro Daniela Govi, salumiera della Bottega Alimentare Fontanesi, e Antonella, ortofrutticola – I cartelli sono stati regolarmente posizionati venerdì, e di conseguenza abbiamo avvisati tutti i fornitori. Oggi, (ieri, ndr), però, non si è visto nessun operaio lavorare. Ci hanno detto che se ne stanno occupando due aziende, ma ancora tutto tace...».

L’arrabbiatura dei commercianti riguarda soprattutto le tempistiche: «Dal Comune ci hanno fatto sapere – proseguono – che i lavori effettivi dureranno tre giorni, e che due sono di riserva. Perché nell’ordinanza si parla allora di possibili ritardi per contrattempi? Noi stiamo riaprendo ora le nostre attività dopo le ferie, ed il Comune aveva dunque tutto il tempo per mettervi mano precedentemente».

Molti negozi sono ancora chiusi per ferie, ma è ormai questione di giorni per il ritorno alla normalità.

Marco Zanetti di “Gazzotti Sport” è preoccupato: «Il Comune continua a pubblicizzare queste asfaltature straordinarie, ma in realtà non c’è nulla di straordinario perché dovrebbe essere una cosa normale – dichiara – Considerato che tra poche settimane la Ztl dovrebbe divenire ancora più efficace, si poteva aspettare un attimo. Le tempistiche di questi lavori, dunque, potevano essere riviste, anche perché Corso Garibaldi non è così messa male come altre strade della città e del centro storico».

Inevitabile un riferimento alla Ztl: «Temiamo un calo del fatturato. Noi non siamo contro la ztl, ma bisognava pensarla meglio facendo investimenti sui parcheggi. Il centro, in questo modo, si svuoterà sempre di più».

«Non mi sorprende che non sia stato rispettato l’inizio dei lavori - è invece il pensiero di Roberto Vezzali di “Reggio Comics 2” – io sono appena tornato dalle ferie e non sapevo di questa ordinanza. I nostri sono clienti fidelizzati, che trovano il modo di venire ugualmente, ma è sicuramente un disagio. A dire il vero non è che Corso Garibaldi sia quest’oasi di parcheggi, destinati più che altro a residenti. Sulla ztl molti clienti hanno espresso timore, ma da noi impatta poco. Un riflessione, però, andrebbe fatta ad ampio raggio: la mobilità pubblica andrebbe rinforzata – conclude – a partire dal passaggio degli autobus in via Emilia senza dover convergere tutto in Caserma Zucchi».

L’estate sta finendo, ma in centro storico il clima è quello che si respira in questi ultimi giorni: decisamente rovente.