Gazzetta di Reggio

Scandiano La comunità di Arceto piange Maura Bergianti, che si è spenta nella serata di lunedì 28 agosto all’età di 82 anni.

Maura era molto conosciuta e stimata, anche per la sua storica attività ultratrentennale nell’Avo (Associazione volontari ospedalieri) di Scandiano, di cui andava particolarmente fiera.

«Una di quelle presenze discrete e silenziose – la ricordano i famigliari – ma forti e rassicuranti, che sanno essere un saldo e preciso punto di riferimento per gli altri. Per descrivere Maura, bastano poche parole: una brava donna, devota, umile e buona».

Non a caso, sin dalla giovane età, e per tutta la vita, si è spesa per aiutare chi aveva bisogno, senza far mancare la propria vicinanza agli ammalati, ai sofferenti e a chi aveva la necessità di un conforto e una parola buona.

Proprio all’Avo di Scandiamo ricordano la sua dedizione encomiabile al fianco delle persone.

Vedova da otto anni del compianto e indimenticato maestro Abramo Uriti – che tra l’altro è stato il primo presidente dell’Arcetana Calcio – Maura Bergianti era madre di Elena, anch’essa insegnante, e di Giorgio, segretario generale dei metalmeccanici della Fim Cisl Emilia Centrale. Assieme ai due figli, la piangono i nipoti.

Maura Bergianti non era attiva solamente nell’Associazione volontari ospedalieri; ha servito la comunità e la parrocchia di Arceto, con impegno, ricoprendo vari ruoli: è stata più volte impegnata nel consiglio pastorale, partecipando attivamente ai vari gruppi di volontariato, ed è stata ministro dell’Eucaristia per molti anni. In questo ruolo la ricordano per il suo servizio gratuito e incondizionato, in punta di piedi e senza mai una parola fuori posto.

Maura Bergianti ha affrontato le tante difficoltà della vita con fede, spirito di accettazione e dignità. Si è spenta lasciando un grande vuoto nella comunità, in composto silenzio e senza lamentarsi, come ha sempre fatto.

Ieri sera alle 19 era in programma il rosario alle camere ardenti dell’ospedale di Scandiano.

Il funerale si terrà oggi alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di Arceto. 
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