Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Un vasto incendio, sviluppatosi dalla fermentazione di scarti vegetali, ha tenuto impegnati i vigili del fuoco per l’intera nottata tra lunedì e martedì.

L’allarme è scattato alle 20.50 di lunedì sera, quando il personale Iren ha allertato il 115 segnalando che alte fiamme si levavano dall’isola ecologica del Gruppo Iren, in via Raffaello, nella zona industriale di Mancasale. I vigili del fuoco si sono mobilitati, arrivando sul posto in pochi minuti: una squadra dal distaccamento di Sant’Ilario, un’altra squadra più l’autobotte da Reggio Emilia, che hanno avuto poi un cambio durante la notte. Le operazioni di spegnimento si sono rivelate difficoltose e si sono protratte a lungo. A bruciare è stato un cumulo do vegetali (scarti di potature, sfalci d’erba e fogliame) che era accatastati in un lato del centro raccolta rifiuti. Secondo i pompieri le cause del rogo sono state accidentali: una probabile autocombustione, non infrequente per questa tipologia di rifiuti, nonostante il brutto tempo di questi giorni. L’ampia struttura di raccolta rifiuti è recintata e coperta dalle telecamere e nessuno può esservi entrato.

I vigili del fuoco hanno impiegato ore e ore per avere ragione delle fiamme. Il cumulo di scarti vegetali è stato prima raggiunto da una notevole quantità di acqua gettata dagli idranti; poi, visto l’elevato rischio che le fiamme riprendessero vigore, l’ammasso è stato “aperto” e smassato con l’aiuto di un escavatore e di pale grazie al supporto dei dipendenti Ireti che hanno dato man forte. Anche così c’è voluto fino alle sei del mattino seguente – con un’altra squadra dei vigili del fuoco che è subentrata – per riportare la situazione sotto controllo. Ora nell’isola ecologica si tratterà di pulire e ripristinare l’ordine.