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Filarmonica vittima di un video fake: su Tik Tok “suona” Faccetta Nera

Martina Riccò
Filarmonica vittima di un video fake: su Tik Tok “suona” Faccetta Nera

L’orchestra di fiati di Reggio Emilia: «Siamo rammaricati e disgustati»

12 settembre 2023
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Reggio Emilia Mettiamo che una sera durante un concerto della banda della città – un concerto importante per cui i musicisti sfoderano la divisa d’ordinanza, completo nero e cravatta rossa – qualcuno faccia un video e poi lo diffonda sui social dopo aver sostituito l’audio: al posto del brano originale, quello realmente eseguito, ecco che parte l’inno fascista “Faccetta Nera”.

Incredibile, eppure è successo. Proprio a Reggio Emilia.

Vittima dell’operazione la Filarmonica Città del Tricolore, che sabato sera, in occasione della 44esima edizione della Giarèda, ha deliziato i tanti presenti con un concerto in cui ha riproposto le più belle colonne sonore del cinema italiano e straniero.

«Mai ci saremmo aspettati che qualcuno ci registrasse e al posto del brano di Ennio Morricone che stavamo eseguendo, inserisse l’audio dell’inno fascista. Siamo rammaricati e disgustati». A parlare a nome di tutti i musicisti dell’orchestra di fiati è il direttore Stefano Tincani, che racconta, ancora incredulo: «Non sapevamo nulla di questo video. Sabato, come negli ultimi vent’anni, abbiamo suonato alla Giarèda, ed eravamo anche molto contenti perché c’era un pubblico numeroso ed entusiasta. Domenica sera alcuni nostri amici ci hanno segnalato che su Tik Tok stava girando un video contraffatto da cui abbiamo subito preso le distanze».

L’orchestra – che dal 2006 si è costituita come associazione culturale bandistica “Filarmonica Città del Tricolore” – ha deciso di non diffondere il video, per non favorire un aumento di visualizzazioni, ma ha provveduto a segnalarlo alle piattaforme social e ha chiesto ad amici, conoscenti, soci e sostenitori di fare lo stesso: «In poco meno di un giorno il video ha superato le 80mila visualizzazioni – spiega Tincani – e ha raccolto commenti della peggior specie».

Il video è stato diffuso sui social con questa didascalia: “La banda musicale di Reggio Emilia ha sbagliato spartito (faccine che si spanciano dalle risate). Ovviamente e (la versione originale non è accentata) ironia”, seguita dagli hashtag #reggioemilia, #ironia, #MaestriDelPov.

Ma l’ironia non è stata colta da chi ha commentato: la maggior parte delle oltre duecento persone che ha voluto lasciare il proprio contributo sotto il video, ha elogiato la banda per aver scelto di suonare “Faccetta Nera” (scelta che, lo ripetiamo, dalla banda non è stata compiuta), con scivolamenti più o meno espliciti nell’apologia. «Siamo rimasti allibiti scoprendo quale video stava girando – spiega Tincani – ed è stato sconcertante leggere i commenti che vi sono stati lasciati sotto. La Filarmonica Città del Tricolore, orchestra di fiati della città di Reggio Emilia, è e sarà sempre antifascista. Non può che essere così. Quanto accaduto è diffamazione di una realtà musicale accreditata, fondata e costruita da persone per bene che mai si riconosceranno in questa ideologia», afferma. Del fatto sono già state informate le forze dell’ordine, nel frattempo sono arrivate alla Filarmonica attestazioni di stima e solidarietà da parte di tutta la città, a cominciare dall’assessore Lanfranco De Franco. l

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