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Allarme agenti aggrediti a Reggio Emilia: sei feriti in meno di un mese

Allarme agenti aggrediti a Reggio Emilia: sei feriti in meno di un mese

Aragiusto, segretario Siulp: «Un’escalation di violenza che va fermata»

17 settembre 2023
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Reggio Emilia «Ci troviamo spesso a fronteggiare soggetti convinti dell’impunità, anche in presenza di una condanna, che è impossibile che risarciscano i danni inferti e sostengano, ad esempio, le spese mediche e quelle di riabilitazione fisica». È allarme aggressioni agli agenti di polizia. A lanciarlo è Aldo Aragiusto, segretario provinciale del Siulp, Sindacato italiano unitario lavoratori polizia. Sono otto gli episodi su cui il sindacato accende i riflettori, sei dei quali avvenuti nelle ultime settimane e negli ultimi giorni, per un fenomeno sempre più preoccupante e sul quale dal sindacato chiedono maggiore attenzione. A cominciare da quanto avvenuto il 17 agosto del 2021, quando un 26enne arrestato rompe una gamba a un agente delle Volanti. Per il poliziotto, una prognosi di 30 giorni.

Il 23 giugno dell’anno scorso, la Polfer arresta in stazione un ladro di bici. Anche in questo caso un agente resta ferito, con una prognosi di otto giorni. Il 16 ottobre 2022, un soggetto sferra calci, pugni e sassate contro gli agenti in stazione. Un poliziotto è ferito con una prognosi di tre giorni.

Ma è nel 2023 che la situazione diventa più allarmante. Il 21 gennaio vengono aggrediti due agenti di una Volante impegnata in un servizio di controllo. Il 12 agosto la Polfer ferma un soggetto che, nel tentativo di effettuare un furto con strappo, aggredisce due poliziotti. Per entrambi la prognosi è di cinque giorni.

Tre le aggressioni nelle prime due settimane di settembre. Il 10 settembre scorso in via San Zenone le Volanti intervengono per sedare una lite in casa. Conseguenza: due poliziotti aggrediti ed entrambi con cinque giorni di prognosi. E poi: due giorni dopo, il 12 settembre in zona stazione, una persona fugge per sottrarsi a un controllo di polizia e, una volta raggiunto, picchia un agente ripetutamente al volto. Sempre il 12 settembre un agente della Volante viene ferito a un occhio e a un braccio da un soggetto che, presumibilmente ubriaco e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, stava danneggiando le auto in sosta in via due Canali. Per l’agente una prognosi di tre giorni.

«Un’escalation di violenza sta mettendo a dura prova la resilienza dei poliziotti in servizio a Reggio Emilia – afferma Aragiusto, esprimendo vicinanza ai colleghi –. Tre colleghi sono stati feriti nell’ultima settimana in occasione di due interventi, rimediando diversi giorni di prognosi a seguito di aggressioni. Ciò che fa riflettere è che gli episodi in questione non fanno riferimento a situazioni eccezionali ma a eventi caratterizzati da una violenza feroce e folle. Accadono ormai quasi quotidianamente durante “normali” servizi di istituto che vengono espletati ordinariamente, ma solo perché affrontati e risolti con la grande professionalità che contraddistingue gli operatori che stanno su strada, non determinano più gravi e irrimediabili conseguenze».

Per il segretario del Siulp, «come spesso abbiamo fatto, potremmo richiedere strumenti normativi di tutela, sia durante il servizio sia dopo, per tutti i poliziotti. Ma quello che servirebbe più di tutto è il necessario riconoscimento da parte della collettività del ruolo di chi, indossando una divisa, ha deciso di dedicare la propria vita a difesa delle istituzioni, sacrificando i propri affetti personali per potersi dedicare a un bene più grande, e cioè alla libertà di tutti i cittadini». l

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