Gazzetta di Reggio

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Trafficava cocaina dall’estero, 44enne arrestato a Castellarano

Trafficava cocaina dall’estero, 44enne arrestato a Castellarano

L’uomo faceva parte di un’organizzazione smantellata nel 2018 dalle forze dell’ordine, ora per lui la condanna è definitiva. Al termine della pena sarà espulso

22 settembre 2023
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Castellarano Faceva parte di un’associazione a delinquere dedita al traffico di cocaina, che veniva importata dall’estero e poi smerciata tra Bologna e altre città della nostra regione. Per questo reato ora un 44enne, albanese, dovrà scontare in prigione un periodo di 4 anni, 4 mesi e 28 giorni, pena alla quale è stato sottratto il carcere già scontato in precedenza per gli stessi fatti, al termine del quale sarà espulso dall’Italia.

L’ordine di carcerazione nei suoi confronti, arrivato al termine dell’iter processuale svoltosi nel capoluogo felsineo, è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Castellarano dove il 44enne nel frattempo aveva stabilito la sua residenza.

Un primo ordine di carcerazione nei confronti dell’uomo ora finito in cella era scattato al termine di una vasta operazione (“Rexton 2016”) grazie alla quale erano stati arrestati, su provvedimento cautelare, 21 indagati, compreso il 44enne, tutti marocchini o albanesi, il 31 gennaio del 2018.

Ma l’uomo in quel periodo si trovava in prigione in Germania per reati analoghi. Il primo  ottobre 2020 giunto in Italia da Monaco di Baviera, in seguito ad un mandato di arresto Europeo, il 44enne era stato poi arrestato e tradotto in carcere.

Vi è rimasto 12 giorni per poi essere scarcerato dopo avere ottenuto l’obbligo di dimora e la misura del divieto di espatrio fino alla fine del processo.

Un iter proseguito nei tre gradi di giudizio fino a quest’anno quando, il 26 aprile scorso, è divenuta definitiva la sentenza di condanna emessa dalla Corte d’Appello di Bologna. L’uomo è stato riconosciuto colpevole e condannato a 4 anni e 5 mesi e 10 giorni.

Di qui l’ordine di carcerazione emesso il 18 settembre scorso ed eseguito il giorno successivo, martedì scorso, dai carabinieri di Castellarano.