Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Lo sport come impegno sociale. È il messaggio che ha spinto la scuderia reggiana Movisport a sostenere un nuovo progetto a beneficio alla collettività. Con una cerimonia che si è svolta ieri pomeriggio davanti al teatro Valli, è stata inaugurata la nuova automedica della Croce Rossa di Reggio, che entrerà in servizio da domenica 1 ottobre.

L’iniziativa è stata realizzata a seguito di un’idea promossa da Matteo Spagni, prima volontario e ora dipendente della Croce Rossa di Reggio, nonché ex pilota di Movisport; un’idea, un sogno, prontamente accolti dalla scuderia e dal proprio direttivo. La vettura, acquistata anche grazie al contributo di altre sei aziende reggiana – Autoscuola Gatti, Nuova Vimaplast, Clevertech, Sara Assicurazioni sede di Scandiano, Corradini Soluzioni Energetiche e Kopia Service – è una Seat Tarraco, equipaggiata dalla Aricar/Olmedo Spa, azienda specializzata nella produzione di ambulanze e automediche.

Per l’occasione sono state esposte anche due Skoda Fabia RS dei portacolori di Movisport Nikolay Gryazin e Alberto Battistolli, che si sono appena piazzate sul 1° e 3° gradino del podio al Rally del Vermentino. «Siamo felici e orgogliosi di avere aderito al progetto – ha detto Zelindo Melegari, patron di Movisport –. Lo sport ha un’ispirazione sociale, è maestro di vita, insegna valori importanti, quei valori che devono essere in ognuno di noi quando si parla di dare sostegno a chi proprio del sostegno al prossimo ha fatto la sua missione, come la Croce Rossa Italiana. Da sempre aiuta il territorio, i suoi cittadini, per cui contribuire con altre importanti aziende reggiane alla dotazione di un mezzo che sarà di pubblica utilità ci è parso la cosa più naturale possibile».  l

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