Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Una grande festa di gol: 4 a 2, con il Sassuolo che porta a casa i tre punti e la Juve che invece non convince e resta a bocca asciutta. Nel giorno in cui la Reggiana è impegnata a Cesena contro lo Spezia, portando a casa la prima attesa vittoria in Serie B, Reggio Emilia si è tinta di bianconero in occasione della sfida del Mapei Stadium Città del Tricolore fra il Sassuolo e la Juventus. Il grande calore dei tifosi bianconeri a Reggio d’altronde si era messo già in mostra venerdì sera, quando l’arrivo della squadra di Allegri alla stazione Av Mediopadana è stato accolto da un centinaio di persone e da cori da stadio.

Un calore che non si è spento nemmeno ieri, quando Juventus e Sassuolo sono finalmente scese in campo in un clima meteorologicamente imprevedibile, fra nuvole e pioggia, davanti a un pubblico di oltre 20mila spettatori, ansiosi di vedere le gesta di Chiesa, Vlahovic e compagni. Entusiasmo alle stelle sin dal primo pomeriggio, con tanti tifosi che si sono recati allo stadio con magliette e sciarpe. Affollati anche gli stand dove sono in vendita i prodotti di merchandising, in un atmosfera di festa e sportività, fra famiglie, bambini, alla quale si sono uniti anche i tifosi e le tifose neroverdi.

Poi la parola è passata al campo, che probabilmente ha lasciato delusi i tifosi bianconeri più sfegatati, ma che comunque ha dato soddisfazione a coloro che si erano recati allo stadio con l’obiettivo di vedere uno spettacolo. Sei gol, tre per tempo, con un super Berardi: una gara in cui il Sassuolo è stato avanti per due volte e poi ripreso dalla Juve, riuscita a raggiungere al 78’ il 2-2 con il grande protagonista dei bianconeri Chiesa. Quindi l’allungo finale dei neroverdi: Pinamonti all’82’ e la clamorosa autorete di Gatti in pieno recupero, a mettere in cassaforte il risultato di una gara pazza che gli oltre ventimila spettatori presenti allo stadio ricorderanno di certo a lungo. l

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