Gazzetta di Reggio

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Il processo

Franci e le violenze sugli ex allievi: un nono ragazzo tra le parti civili

Serena Arbizzi
Franci e le violenze sugli ex allievi: un nono ragazzo tra le parti civili

Ieri la nuova udienza sul caso che coinvolge il fondatore del centro teatrale Etoile

06 ottobre 2023
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Reggio Emilia Un altro ragazzo si è costituito parte civile nell’ambito del procedimento giudiziario a carico del 45enne Daniele Franci, fondatore del centro teatrale Etoile.

L’accusa a carico di Franci è di violenza sessuale pluriaggravata nei confronti di suoi ex allievi. Sono undici i ragazzi che hanno mosso le accuse al fondatore del centro di Pieve Modolena: ieri si è costituito parte civile il nono giovane, assistito dall’avvocato Marco Scarpati, che tutela anche un altro ex allievo. Si tratta di un ragazzo che all’epoca del primo fatto di cui è accusato Franci era ancora minorenne.

Ieri si è tenuta una nuova udienza del procedimento, arrivato in fase di udienza preliminare, in tribunale a Reggio Emilia davanti al giudice Luca Ramponi e al pubblico ministero Valentina Salvi. In aula, insieme all’avvocato difensore Giulio Garuti del Foro di Modena, c’era anche Daniele Franci.

Ieri, a palazzo di giustizia, erano presenti anche alcuni dei ragazzi che hanno presentato le accuse. L’avvocato difensore Garuti ha sollevato alcune eccezioni che sono state accolte. È caduta, in particolare, l’aggravante della minore età per una questione legata alla normativa collegata, che ha subito una modifica nel 2019.

Si è discusso, inoltre, della mancata produzione di una chat fatta dai ragazzi richiesta dalla polizia giudiziaria per verificare i dialoghi tra questi giovani nell’imminenza della decisione di sporgere le querele. Non si tratta, tuttavia, di un’intercettazione.

Nel corso della prossima udienza verranno poste nuove questioni. Il caso verrà discusso nuovamente il 17 novembre quando potrebbe essere decisa la questione del rinvio a giudizio o meno di Franci. Tra le opzioni di cui potrebbe avvalersi la difesa c’è la richiesta del rito abbreviato.

Secondo le accuse che vengono mosse al fondatore del centro Etoile, le presunte violenze si sarebbero verificate tra il 2016 e l’inizio dell’estate 2021. Si tratterebbe di episodi verificatisi all’interno della sede dell’Etoile, oppure in tournée per spettacoli in altri luoghi, anche fuori regione. Da parte sua, Franci, ha sempre proclamato la sua innocenza.

Il caso Franci suscitò molto scalpore quando esplose nel corso dell’estate 2022: il fondatore del centro Etoile era molto conosciuto e stimato e poteva vantare contatti solidi anche in ambito istituzionale. Il 45enne venne arrestato il 28 luglio dello scorso anno.

L’inchiesta dell’Arma era partita nei mesi precedenti, in aprile, con la prima denuncia da parte di un ventenne reggiano che ha alloggiato e lavorato per un anno a Pieve come stagista, il quale ha riferito delle attenzioni sessuali dell’ex direttore, comprese pratiche estreme. Da parte sua, Franci ha negato e si è dichiarato innocente. L’indagine si è poi estesa a parecchi ex compagni, alcuni dei quali hanno progressivamente denunciato di avere subito delle violenze. Gli abusi, secondo l’accusa, sarebbero avvenuti su giovanissimi con età compresa fra i 17 e i 22 anni.