Pusher sorpreso a spacciare e arrestato
A Scandiano un 34enne trovato con ancora in mano la cocaina che stava per cedere. In casa altra droga e l’occorrente per il confezionamento
Scandiano È stato sorpreso dai carabinieri della Tenenza di Scandiano, mentre cedeva la droga a una 36enne. L'immediata perquisizione personale e veicolare ha permesso di rinvenire tre dosi di cocaina per circa 2 grammi. Nella successiva perquisizione domiciliare è stato trovato il materiale per il confezionamento e da taglio. Il tutto posto sotto sequestro penale. Per questi motivi con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è stato tratto in arresto un 34enne, domiciliato a Scandiano.
È accaduto ieri intorno alle 15.30, quando i carabinieri di Scandiano, durante un servizio di osservazione svolto all’interno di un parcheggio, hanno notato un’auto sospetta condotta da un uomo, il quale dopo essersi fermato, attendeva una donna che saliva repentinamente a bordo dal lato passeggero anteriore destro. Avendo fondato motivo di ritenere che si potesse concludere una cessione di sostanze stupefacenti, i militari si sono avvicinato e hanno proceduto al controllo del conducente.
L'uomo un 34enne straniero aveva un involucro termosaldato in cellophane bianco, successivamente accertato contenere sostanza stupefacente verosimilmente del tipo cocaina, che teneva proprio nella mano destra. Si è proceduto così alla perquisizione personale e dell’auto.
Proprio all’interno della tasca sinistra della giacca venivano c’erano altri due involucri termosaldati in cellophane bianco, verosimilmente contenenti cocaina, nonché un involucro in cellophane trasparente contenente hascisc; inoltre all’interno della tasca destra dei pantaloni è stato rinvenuto un telefono cellulare.
Alle 16.30 circa i militari hanno proceduto alla perquisizione domiciliare a Reggio Emilia. All’interno dell’abitazione e precisamente nella camera da letto dentro un mobile vicino al letto c’erano una busta in plastica bianca ritagliata, utilizzata per il confezionamento degli involucri di cocaina, una confezione di bicarbonato tipicamente utilizzato per il taglio della sostanza stupefacente, un cutter con manico in plastica gialla, due cucchiai in acciaio con il manico in plastica blue sopra ai quali sono presenti tracce di sostanza polverosa bianca che, successivamente sottoposta a narcotest speditivo, è risultata essere cocaina. Di qui l’arresto.