Gazzetta di Reggio

Scandiano C’è una denuncia formale, ora, nei confronti del 29enne indentificato come l’autore delle effrazioni, dei furti e dei vandalismi all’interno della sede scout del paese. L’uomo si è introdotto varie volte nella sede del gruppo, impossessandosi di generi alimentari e danneggiando i locali. È stato ripreso mentre compiva questi reati anche dalle telecamere di videosorveglianza installate all’interno della struttura dopo che erano avvenuti i primi episodi.

Il presunto ladro è stato denunciato dai carabinieri della tenenza locale al termine delle indagini. Dovrà rispondere di tentato furto aggravato e danneggiamento.

I fatti risalgono tra i giorni del 12 e 14 ottobre. Le indagini sono partite quando una dei capi Scout del “Gruppo Scout Scandiano 1”, si è presentato alla locale tenenza dei carabinieri per denunciare un furto aggravato ai danni della loro sede. La 28enne capo scout ha chiarito che la struttura era dotata di telecamere di video sorveglianza, che avevano ripreso il ladro.

La donna ha raccontato di essersi recata nella mattina del 12 presso la sede e di aver trovato la porta della cucina aperta, forzata e danneggiata. Inoltre dai video si vedeva chiaramente l’ignoto ladro a lei sconosciuto, mentre sottraeva dalla cucina: un sacco di pasta da 5 kg, una bottiglia di olio, 2 bottiglie di salsa di pomodoro.

Il 14 ottobre si è poi presentato un altro capo Scout del “Gruppo Scout Scandiano 1”, il quale ha a sua volta sporto denuncia per il reato di danneggiamento presso la struttura, raccontando che al suo arrivo in sede verso le 9.30 si era accorto che qualcuno era entrato e che la persona in questione stava scappando dal vialetto secondario con in braccio un cane. Il capo scout aveva provato a inseguirlo ma il ladro si era dileguato.

Da un sopralluogo i carabinieri hanno riscontrato che le porte dell'edificio risultavano forzate e danneggiate. In più, durante la permanenza all'interno della sede, il malfattore aveva utilizzato la cucina per cucinare, con tutti prodotti trovati all'interno di essa, lasciando tutto il cibo nelle pentole. Sul pavimento vi erano anche delle urine.

I carabinieri hanno acquisito i video e le immagini delle telecamere di videosorveglianza consegnati da entrambi i denuncianti e, a seguito di accurate indagini, hanno riconosciuto il responsabile dei fatti. Di qui la denuncia a carico del 29enne.