Gazzetta di Reggio

Gualtieri Mancano ancora diversi mesi alla tornata elettorale del giugno 2024, che coinvolgerà 31 comuni reggiani, ma le discussioni negli schieramenti sono entrate nel vivo e nelle prossime settimane dovranno condurre alla scelta dei candidati (sebbene in alcune realtà l’ufficializzazione potrebbe avvenire tra dicembre e gennaio). A Gualtieri, il Pd sta conducendo delle consultazioni, dato che il sindaco in carica Renzo Bergamini concluderà il secondo mandato e non potrà più correre.

Nel frattempo, hanno iniziato a circolare alcuni nomi. Due fanno parte dell’attuale giunta: si tratta dell’assessore Marcello Stecco (che in passato ha ricoperto incarichi in Provincia) e del vicesindaco Federico Carnevali.

Il primo, ha la delega alle attività produttive, turismo e promozione del territorio; il secondo è assessore alle politiche giovanili, scuola, partecipazione e comunicazione e sport.

Un altro nome in ballo è quello dell’avvocata Cristina Reda, consigliera di maggioranza e presidente del consiglio dell’Unione Bassa Reggiana.

Si tratta dunque di tre profili di persone impegnate in politica, sebbene con un diverso livello di esperienza.

Al momento è ancora presto per sapere chi sarà il candidato. Le consultazioni in corso sono curate dal segretario Pd Enrico Bertazzoni insieme all’ex sindaco Massimiliano Maestri e Giuseppe Catellani.

Questo gruppo nelle scorse settimane ha incontrato gli assessori uscenti, i consiglieri, le associazioni di volontariato più rappresentative e altri soggetti, prima di tutto per raccogliere proposte e opinioni sulle priorità del paese. Il confronto proseguirà e al momento non è stata presa alcuna decisione.

Nel centrodestra, invece, è in atto un confronto tra le tre liste d’opposizione che nel 2019 si erano presentate separate: Gualtieri Viva, Ripartiamo e Centro Destra per Gualtieri, che complessivamente hanno quattro consiglieri. L’obiettivo, come in tutti i comuni governati dal centrosinistra, è quello di fare fronte comune ed evitare di disperdere i voti. Nel 2019 Renzo Bergamini venne riconfermato con un corposo 56,02% dei voti. Le altre tre liste oscillarono intorno al 15% ciascuna. Al momento non ci sono indiscrezioni sui nomi del centrodestra.l

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