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Solidarietà con le monetine della macchinetta caffè

Solidarietà con le monetine della macchinetta caffè

Il gesto dei dipendenti Bucher Hydraulics per Casa Gioia

29 ottobre 2023
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Reggio Emilia Sono i piccoli gesti a fare la differenza. Chi crede sia solo retorica, prenda spunto dal cral dei dipendenti della Bucher Hydraulics: con costanza e dedizione alla causa, i lavoratori hanno pazientemente messo da parte tutte le monetine raccolte all’interno delle macchinette del caffè aziendali, riuscendo infine a raggiungere la somma di 1.500 euro.

Questi soldi sono confluiti in un assegno solidale che i dipendenti della multinazionale con sede reggiana al Villaggio Crostolo hanno scelto di devolvere in parte all’associazione Ring14, nata nel 2002 a Reggio per volontà di un gruppo di famiglie con bambini colpiti da una malattia genetica rara, in parte a Casa Gioia, la cooperativa sociale che tra i numerosi fronti di intervento può vantare un importante progetto per inserire ragazzi con disabilità mentale o autismo nelle aziende del territorio, tra cui proprio la Bucher.

Nei giorni scorsi i lavoratori Mario Usai e Davide Benedetti hanno consegnato l’assegno alla presidente Stefania Azzali, che nel ringraziarli ha espresso profonda gratitudine per la donazione: «Questo prezioso sostegno ci viene garantito da molti anni, e si va a sommare ad aiuti di volontariato e alla collaborazione dell’azienda ad accogliere nostri utenti nell'inserimento lavorativo che ha già portato a una assunzione. Siamo davvero grati a questa azienda illuminata e a queste meravigliose persone per la sensibilità e lo spirito di collaborazione che ci hanno sempre dimostrato». I dipendenti della Bucher sanno infatti molto bene, perché lo vedono ogni giorno e ne testano i progressi, quanto i ragazzi autistici coinvolti nel progetto di inserimento lavorativo acquisiscano indipendenza, diventando una reale risorsa per l’azienda. Gli analisti del comportamento di Casa Gioia agevolano l’inserimento occupazionale dei soggetti coinvolti, stando al fianco di ognuno di loro e offrendo aiuto nello sviluppo delle competenze.

Un tassello importante del progetto, messo a punto utilizzando la Scienza del Comportamento Applicata (Aba), sono la formazione e il coinvolgimento dello staff e dei dirigenti dell’azienda ospitante, in modo da preparare un terreno accogliente e comprensivo delle peculiarità del ragazzo, condividendo le fasi di inserimento e gli obiettivi da raggiungere. l

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