Gazzetta di Reggio

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Bimbo sta soffocando, salvato da un finanziere

Bimbo sta soffocando, salvato da un finanziere

E’ successo nel parcheggio di un supermercato di Reggio Emilia mentre il militare era fuori servizio

31 ottobre 2023
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Reggio Emilia Una tragedia terminata con lieto fine, è successo a Reggio Emilia dove un ispettore della Guardia di Finanza del locale comando provinciale, libero dal servizio e in abiti civili, è intervenuto con prontezza e ha salvato un bambino di tre/quattro anni, in evidente e grave stato di sofferenza respiratoria, a causa di qualcosa che gli si era bloccato in gola.

Arrivato nei pressi di un supermercato reggiano per commissioni personali, il militare è stato richiamato dalle urla di una donna, seduta in terra vicino alla sua auto in evidente stato di panico vicino al suo bambino.

Il finanziere, col consenso della donna, ha preso in braccio il bambino che già non respirava più e ha praticato la manovra salvavita di Heimlich. Questo ha permesso al bimbo di espellere le sostanze che gli ostruivano le vie aeree e di riprendere conoscenza dopo circa 1 minuto e mezzo, superando l’evidente stato di crisi.

Il bambino è stato poi affidato, sano e salvo, al personale sanitario del 118 intervenuto sul posto.

Il felice esito della vicenda conferma la bontà degli specifici corsi di aggiornamento e prima formazione in relazione alle manovre di primo soccorso e utilizzo del defibrillatore, a cui le Fiamme Gialle reggiane partecipano con cedenza biennale.

Proprio la scorsa settimana e al termine di specifica attività formativa, sono stati abilitati ulteriori 10 finanzieri all’utilizzo della strumentazione di soccorso nonché alle manovre di disostruzione, affinché possano riconoscere e gestire anche eventuali emergenze mediche, riscontrabili sia in attività di servizio – come luoghi di lavoro o su strada – sia nella vita personale di tutti i giorni, in modo efficace. L’intenzione è quello di estendere la formazione a un numero sempre maggiore di militari.