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Kohler vende la divisione motori a un fondo d’investimento

Jacopo Della Porta
Kohler vende la divisione motori a un fondo d’investimento

L’ex-Lombardini, che occupa circa 800 persone, passerà alla Platinum Equity. Secondo Bloomberg la vendita porterà tre miliardi di dollari nelle casse dell’azienda del Wisconsin

06 novembre 2023
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Reggio Emilia L’epoca della gestione familiare era finita da un pezzo. L’ex Lombardini era già stata venduta nel 1999 al gruppo statunitense Holding Mark IV Industries e successivamente, nel 2007, alla Global Power Group, divisione di Kohler Co. e leader mondiale nella produzione di motori e gruppi elettrogeni.

Eppure, la notizia giunta lunedì pomeriggio ha scosso il mondo economico reggiano, e non potrebbe essere diversamente, dato che si parla di una impresa che qui fa lavorare circa 800 persone.

Con una nota diramata dagli Stati Uniti, la Kohler ha annunciato di aver venduto la divisione motori, di cui fa parte anche lo stabilimento dell’ex Lombardini di Pieve, al fondo Platinum Equity. Secondo Bloomberg la vendita porterà tre miliardi di dollari nelle casse dell’azienda del Wisconsin.

«Sebbene Kohler e Platinum Equity debbano soddisfare diverse condizioni e requisiti legali, comprese le consultazioni con i comitati aziendali associati - si legge nella nota - si prevede che la transazione si concluderà nella prima metà del 2024. Fino ad allora, Kohler continuerà ad operare come un’unica azienda».

Dai sindacati reggiani, convocati in serata a Pieve, non è ancora giunto alcun commento.

Kohler ha intenzione di creare una divisione indipendente, di cui il fondo sarà l’azionista di maggioranza. Kohler assicura che continuerà ad essere coinvolta nella divisione “energy” anche dopo la conclusione di questo cambio di proprietà.

Platinum Equity è una società d’investimento globale con circa 47 miliardi di dollari di attività gestite. Platinum Equity vanta 28 anni di esperienza nell’acquisizione e nella gestione di multinazionali. Negli ultimi anni, l’azienda ha acquisito, tra le altre, Ball Corporation, Caterpillar, Emerson Electric, Ingersoll Rand e Johnson & Johnson.

I fondi di private equity acquisiscono quote di aziende con l’obiettivo principale di apportare miglioramenti alle imprese partecipate al fine di aumentarne il valore e, in ultima analisi, ottenere un rendimento positivo sugli investimenti.

Naturalmente, i dipendenti e i sindacati attendono di capire quali saranno i progetti del fondo per la realtà reggiana.

La Lombardini affonda le sue radici nella Bassa reggiana. Nel 1922 due imprenditori di Novellara, Pietro Slanzi e Adelmo Lombardini, decisero di produrre motori per uso agricolo e industriale. Dopo anni di impegno comune, Slanzi restò a Novellara e Lombardini si spostò a Reggio Emilia, dove prese la rappresentanza della ditta per il centro Italia. Nel 1933, Lombardini fondò una propria azienda insieme ai fratelli Alberto e Raniero, la Lombardini Fabbrica Motori.

Dagli anni Sessanta la fabbrica smise di costruire trattori per dedicarsi interamente alla realizzazione di piccoli motori diesel, a gas e benzina spostando, nel 1963, la propria sede nello stabilimento di Pieve Modolena.

«Oggi abbiamo intrapreso una mossa audace e strategica per il futuro della nostra azienda», ha affermato David Kohler, presidente e amministratore delegato di Kohler Co, che garantisce che continuerà ad essere impegnato in prima persona in questa nuova divisione che si sta costituendo. 

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