Gazzetta di Reggio

Cavriago Zerouno vive sulle colline toscane ed è ora un cavallo da compagnia.

Cicci è diventata parte della famiglia di una ragazza che le dedica tempo e amore, e insieme si godono tante passeggiate nei prati.

Condor è entrato a far parte di un branco di altri cavalli e vive la sua vita correndo e giocando con loro.

Chicago, invece, ha trovato due nuovi compagni di vita in una stalla in mezzo a un bosco e ha creato una bellissima relazione con il suo affidatario…

Cicci e gli altri fanno parte di un gruppo di sedici cavalli salvati dai maltrattamenti che avvenivano in una stalla a Cavriago.

Di questa vicenda, che risale a maggio 2019, ci siamo già occupati.

La polizia locale Unione Val d’Enza, i carabinieri di Caveriago e i Nas di Parma fecero un controllo in un casolare in strada Nove Biolche, dove già in passato erano stati effettuati sopralluoghi.

Accanto all’abitazione, in una stalla pericolante, furono rinvenuti gli animali in condizioni disastrose.

Alcuni erano privi di acqua e al buio, altri con evidenti lesioni e problemi di deambulazione.

Inoltre, taluni erano privi di ogni certificazione anagrafica, sanitaria e di microchip. Gli animali erano tenuti in quella che era stata una porcilaia.

Due persone sono a processo in tribunale a Reggio Emilia con l’accusa di maltrattamento di animali.

La nota lieta di questa triste vicenda è che gli animali sono stati presi in carico dalla onlus “Progetto Islander” di Nicole Berlusconi (figlia di Paolo e nipote dell’ex premier), che si occupa di cavalli abbandonati e maltrattati. Fu proprio lei, nel novembre 2019, a recarsi a Cavriago con altri volontari per prelevare gli animali dopo il sequestro ordinato dalla magistratura. 

«Erano sporchi, impauriti e segregati in quel tugurio buio e maleodorante, senza mai aver conosciuto erba, sole o una lettiera pulita... Le condizioni erano indecorose», scrivevano i volontari dell’associazione nel novembre 2019, quando presero in carico i cavalli. «È stata una lunga battaglia, non è stata semplice, ma grazie alla segnalazione pervenutaci dai carabinieri di Cavriago e con la collaborazione della polizia locale, li abbiamo portati in salvo tutti e 16. Tredici sono già stati adottati o hanno trovato stallo, tre, invece, sono al nostro centro di recupero e cercano casa».

Gli animali provenienti da Cavriago sono stati sequestrati dalla magistratura, che ha acconsentito all’affidamento alla onlus (che se ne occupa come custode giudiziario), in attesa della confisca definitiva.

In questi anni, come testimoniano anche le foto che pubblichiamo in questo articolo, i quadrupedi sono stati recuperati completamente e ora vivono in modo adeguato alle loro esigenze di animali sensibili, che necessitano di cure, luoghi idonei e spazio per muoversi.

Chi fosse interessato a saperne di più sull’associazione può visitare il sito www.progettoislander.it. La mail per le adozioni è: adozioni@progettoislander.it.l