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Ai Petali

Ragazzini scippano un anziano, lui tenta di rincorrerli e cade

Ambra Prati
Ragazzini scippano un anziano, lui tenta di rincorrerli e cade

Identificati i due giovani. Il racconto di una testimone: «Il signore zoppicava»

11 novembre 2023
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Reggio Emilia «Quei due ragazzini hanno guardato il signore in faccia, con strafottenza, e senza dire niente hanno arraffato il borsello per poi scappare via». È lo scippo accaduto giovedì pomeriggio all’interno del centro commerciale I Petali, dove due ladri hanno derubato un pensionato che, nel tentativo di rincorrerli, è inciampato ed è caduto facendosi male a una gamba.

Nel borsello c’erano 450 euro, le chiavi di casa, documenti e «alcuni ricordi personali», come ha riferito in seguito l’anziano desolato alla polizia. I due giovani ladri sono stati identificati ma non ancora rintracciati: si tratta di minorenni già noti per essersi macchiati di episodi simili.

L’episodio è accaduto nella distesa del Kukkuma Cafè, situato sulla sinistra vicino all’ingresso del centro commerciale.

Erano le 16.30 e il reggiano si era seduto al tavolino con gli sgabelli situato proprio di fronte alla cassa del bar. «Il signore è un cliente abituale, viene spesso qui a consumare. Ha preso un caffè e si è fermato per una decina di minuti, con un borsello nero che teneva in mano», ha raccontato la barista di 22 anni.

«I ragazzini, che lo adocchiavano, si sono avvicinati come se avessero intenzione di chiedergli qualcosa». Invece, con un gesto fulmineo, hanno preso il borsello e sono scappati di corsa infilando l’uscita. «Il signore ha provato a seguirli, ma forse per l’agitazione è inciampato ed è caduto. Si è subito rialzato tentando di nuovo di riacciuffarli, ma quelli si erano già dileguati all’esterno», ha detto la barista.

Ad intervenire in aiuto del pensionato è stato un giovane commesso di un’attività, che ha visto i ragazzini fuggire. «Subito non ho compreso cosa stesse accadendo. Poi ho visto il signore che si rialzava e insieme alla guardia giurata ho chiamato il 113. La polizia è arrivata quasi subito, ma quelli se n’erano già andati».

Il pensionato ha aspettato sul posto. «L’ho visto in seguito parlare fitto con i poliziotti: zoppicava e gli faceva male la gamba. Gli agenti gli hanno consigliato di recarsi al Pronto Soccorso».

Il commesso e l’addetto alla sorveglianza hanno fornito ai poliziotti della Squadra Volante una descrizione dei fuggitivi. «Erano vestiti in modo casual: jeans e giacca – prosegue il commesso – I poliziotti hanno poi analizzato i filmati delle telecamere, che hanno ripreso i malviventi a volto scoperto. Li hanno riconosciuti quasi subito».

Si tratta di minorenni noti per fatti simili: fermano dei passanti chiedendo dei soldi e, se non ricevono l’elemosina, si “servono” da soli.

I frequentatori del luogo di ritrovo dei giovanissimi sono censiti dalla questura che, concluso il periodo delle rapine agli studenti da parte di baby gang, presidia regolarmente il parcheggio e i dintorni. «Vorrei sottolineare che la sicurezza ai Petali, soprattutto di sabato quando c’è davvero molta gente, è migliorata, anche grazie a personale di vigilanza privata che tiene la situazione sotto controllo – ha concluso il commesso – Era da diverso tempo che non succedevano fatti del genere». l