Reggio Emilia, divampa un rogo al Choreia. Sono gli stivaletti dei bimbi
Allarme ieri pomeriggio al nido scuola di via Gramsci
Reggio Emilia Il fumo e l’odore acre provocati dalla gomma degli stivaletti e dalla plastica degli impermeabili che bruciavano hanno invaso in pochi minuti anche gli appartamenti dei condomini vicini al nido scuola Choreia e diversi residenti sono scesi in strada ancora prima dell’arrivo dei vigili del fuoco.
Per fortuna l’incendio, sviluppatosi nel gabbiotto esterno usato come ripostiglio per le calzature e i soprabiti che i bimbi indossano quando escono in giardino, è divampato in un giorno di chiusura dell’asilo e nessuno si è fatto male.
L’allarme è scattato ieri sera, intorno alle 17.30. Nonostante fosse già calato il buio la colonna di fumo in via Gramsci è apparsa subito ben visibile. Oltre ai vigili del fuoco sono accorsi anche un mezzo del 118 e una pattuglia della polizia.
Accanto e alle spalle del nido scuola ci sono alcune abitazioni e i residenti erano già fuori quando i vigili del fuoco sono arrivati, a bordo di un’autoscala e di diverse autobotti.
È stato subito evidente che il fumo proveniva dal gabbiotto esterno. «È aperto e accessibile – ha spiegato uno dei residenti –. Chiunque potrebbe entrarci. Forse qualcuno ha gettato un mozzicone di sigaretta...».
I vigili del fuoco si sono messi subito all’opera per mettere in sicurezza l’edificio, spegnere l’incendio e disattivare gli impianti. Per aprire le porte sono arrivati in rapida successione un addetto alla vigilanza e alcune operatrici della struttura.
Il gabbiato è a ridosso dell’asilo. La preoccupazione successiva è stata quella di valutarne le condizioni di agibilità. l