Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Nel mondo dell'atletica esistono storie di giovani talenti che emergono dalla folla per il loro impegno, determinazione e talento innato. Da quando era bambina, Sofia Homayounfar ha coltivato la sua passione per lo sport, in particolare per il salto con l’asta. Adesso, all’età di 18 anni, ha raggiunto l’altezza di 2.60 metri e punta a superare i 3 metri. Fin dall'infanzia, ha dimostrato una predisposizione per lo sport: i suoi genitori ricordano che «ha iniziato a correre prima ancora di camminare» e che «saltava sopra ogni ostacolo che le capitava davanti».

Proprio il suo spirito dinamico l’ha spinta a intraprendere un percorso nell’atletica leggera. L’amore per il salto con l'asta è nato invece in terza media ed è cresciuto insieme a lei. Per raggiungere i 2.60 metri, Sofia ha dovuto affrontare numerosi ostacoli: i frequenti allenamenti, diventati parte integrante della sua vita, e le numerose ore in palestra, rafforzando il suo corpo e perfezionando la tecnica del salto con l'asta. Inoltre il supporto della sua famiglia e dell'allenatore si è dimostrato fondamentale per raggiungere buoni risultati. Ma la vita di Sofia non ruota solo intorno allo sport. Frequenta un liceo sportivo, il che significa che deve bilanciare con cura il suo impegno nello studio con l'atletica. Questa doppia sfida richiede disciplina e gestione del tempo. Come spiega lei stessa, è una questione di equilibrio. «So che lo studio è importante, quindi dedico tutto il mio impegno sia all’atletica che all'istruzione. Una buona organizzazione è fondamentale».

E sa che il suo obiettivo attuale (superare la soglia dei 3 metri nel salto con l’asta) sarà una sfida impegnativa. «Ho ancora molto da imparare e da migliorare, ma sto lavorando duramente per raggiungere quel traguardo» afferma Sofia. Il futuro sembra luminoso per lei. Con la sua determinazione, i sacrifici e l'amore per lo sport, è destinata a lasciare un segno importante. Restiamo con il fiato sospeso, pronti a vedere quanto alto potrà spingersi nella vita, non solo nello sport. 

*Studentessa del liceo Spallanzani