Gazzetta di Reggio

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Capodanno 2024

Un uomo ferito a una mano dallo scoppio di un petardo

Un uomo ferito a una mano dallo scoppio di un petardo

Per lui la frattura di due falangi. Il centralino del 112 preso d’assalto per liti e allarmi dovuti ai “botti”. Due giovani 18enni denunciati e un 45enne all’ospedale dopo un incidente

01 gennaio 2024
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Reggio Emilia Due giovani 18enni denunciati per detenzione illecita di esplosivo: avevano una bomba cipolla ad alto potenziale esplosivo e un petardo artigianale Osimhen che sono stati sequestrati dai carabinieri. Un uomo ferito a una mano dallo scoppio di un petardo a Reggio Emilia e un incidente d’auto, per fortuna senza gravi conseguenze, a Veggia di Casalgrande; poi ancora un paio di cassonetti in fiamme, probabilmente a causa dello scoppio di alcuni petardi, uno a Scandiano e uno a Montecchio. Ma anche diverse liti domestiche o in locali, dovute all’uso smodato di alcol.

Sono alcuni dei tanti interventi che i carabinieri di Reggio Emilia sono stati chiamati a svolgere a partire da pochi istanti dopo la mezzanotte. Per loro il tempo di un piccolo brindisi poi il centralino del 112 è diventato subito incandescente.

Molti anche gli allarmi di esercizi pubblici e aziende collegate alla Centrale che si attivavano improvvisamente. La colpa di questi allarmi era dovuta proprio ai botti di Capodanno.

Poco dopo la mezzanotte i carabinieri di Collagna in piazza a Cerreto Laghi hanno fermato due giovani 18enni residenti a Carrara trovati in possesso rispettivamente di una bomba cipolla ad alto potenziale esplosivo e di un petardo artigianale Osimhen che probabilmente erano intenzionati a far esplodere in piazza nei festeggiamenti del Capodanno.

Gli ordigni sono stati sequestrati e ora i due giovani finiranno nei guai per la detenzione illecita dell’esplosivo. Sempre a Cerreto tentativi di liti tra giovani sono stati immediatamente risolti grazie alla presenza in chiave preventiva dei militari.

A Reggio Emilia un uomo di 40 anni è ricorso autonomamente alle cure mediche al Santa Maria perché rimasto lievemente ferito alla mano dallo scoppio di un petardo, per lui fortunatamente nulla di grave a parte la frattura di due falangi.

A Scandiano in via Pistoni e Blosi, poco dopo l’una e a Montecchio in Strada Sant’Ilario, poco dopo l’una e mezza, i carabinieri di Scandiano e Sant’Ilario sono intervenuti per l’incendio di due cassonetti della carta probabilmente causato da fuochi d’artificio; sul posto anche i vigili del fuoco.

Poco prima delle 3 i carabinieri di Scandiano intervenivano in via Cave della frazione Veggia di Casalgrande per i rilievi di un incidente stradale che ha visto un 45enne di Castelnuovo Rangone perdere il controllo dell’Alfa Romeo 147 impattando contro un ostacolo fisso. Il conducente rimasto ferito è stato condotto all’Arcispedale Santa Maria Nuova in condizioni non gravi.

Le chiamate al 112 sono arrivate anche per liti in locali pubblici (persone ubriache che disturbavano i clienti), tra vicini di casa (chiamate per disturbi causati da esplosioni di petardi) e tra familiari all’interno delle mura domestiche. In tutti i casi l’escandescenza tra le persone coinvolte è stata ricondotta all’uso smodato di bevande alcoliche.

Telefonate sono giunte anche da alcuni cittadini che hanno chiamato lamentandosi per l’esplosione dei fuochi d’artificio o anche da parte di chi ha voluto fare semplicemente gli auguri ai carabinieri reggiani ringraziandoli per il lavoro quotidianamente svolto.