Gazzetta di Reggio

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Boretto, i vandali danneggiano la Stradivari e mettono a ferro e fuoco il centro

Andrea Vaccari

	Frame del video che immortala un giovane bloccare su una strada di Boretto il traffico con un bidone
Frame del video che immortala un giovane bloccare su una strada di Boretto il traffico con un bidone

Paese in balia dei giovanissimi: il sindaco denuncia tutto ai carabinieri

06 gennaio 2024
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Boretto Luoghi pubblici e privati presi di mira con il semplice scopo di danneggiare e vandalizzare, in ogni parte del paese. In questo periodo a cavallo tra il 2023 e il 2024 a Boretto imperversa l’azione di diversi giovani che, nelle ore notturne, si “divertono” a rompere, distruggere e deturpare ogni cosa che capiti loro a tiro.


Ultima tappa di questo insolito “tour” è stata la motonave Stradivari, che nella notte tra mercoledì e giovedì è stata pesantemente danneggiata. Vetri rotti, divanetti in pelle gettati nel Po, estintori completamente scaricati e cassetti rivoltati giusto per mettere in disordine, in particolare nella cabina di pilotaggio. La scoperta è avvenuta nella mattinata di giovedì da parte del capitano Giuliano Landini e dei suoi collaboratori, che hanno poi dovuto trascorrere questi giorni a ripristinare la normalità, cercando di recuperare il possibile e di pulire i luoghi che erano stati sporcati. Già poche ore dopo l’accaduto sono state fatte pervenire ai carabinieri di Boretto le immagini dell’impianto di videosorveglianza, che potranno fornire indizi utili sull’identità dei responsabili.

Quella sulla Stradivari non è stata l’unica incursione avvenuta di recente nell’area del Lido Po borettese. I vandali hanno rivolto le proprie attenzioni anche verso il locale “La baraca”, compiendo ulteriori danneggiamenti. Prima della fine dell’anno, “visita” anche alla River Passion, dove sono stati rovesciati alcuni bidoni di rifiuti e sono stati lanciati sassi su delle barche di pescatori ormeggiate, al solo scopo di danneggiarle. In questo caso però il gruppo è stato messo alle strette da un pescatore straniero presente in loco, che li ha inseguiti e messi in fuga.

I teppisti hanno preso di mira anche il centro del paese. Sempre di notte, sono riusciti ad entrare all’interno della biblioteca comunale per rubare una stampante lasciata poi a pezzi lungo viale Umberto I, e hanno fatto visita anche al bar della piscina, mettendo a soqquadro un magazzino. E per l’ennesima volta è stata danneggiata la casetta del book crossing di via Trieste. L’azione che ha fatto più discutere e che è girata sui telefoni di tantissimi borettesi grazie alle riprese di un residente è stata quella compiuta da due giovani che hanno rubato un bidone per la differenziata da un giardino, lungo via per Poviglio: uno di questi si è piazzato col bidone in mezzo alla strada costringendo un’auto a fermarsi per poi saltargli sul cofano, urlare al conducente e poi dare un pugno alla macchina nel frattempo ripartita.

Alla luce degli eventi, il sindaco Matteo Benassi ha presentato denuncia contro ignoti ai carabinieri, e comunicato attraverso i social che buona parte dei responsabili degli atti di microcriminalità e vandalismo sono stati individuati. L’amministrazione, attraverso il lavoro dell’ufficio tecnico (grazie alle testimonianze di cittadini che hanno permesso di individuare luoghi e orari precisi, agevolando così le ricerche) ha messo a disposizione dei carabinieri le immagini delle telecamere. I responsabili sono tutti giovani, molti residenti a Boretto, ma non solo. Giovanissimi quelli che hanno agito in centro.