Gazzetta di Reggio

Brescello Si sono introdotti all’interno dei locali del Bocciodromo e hanno messo in atto una serie di atti vandalici. In particolare, si sono dedicati al lancio delle sedie per spaccare gli arredi e tutto quello che è capitava loro a tiro.

I protagonisti di questo episodio sono un 19enne e un 17enne, che sono stati fermati dai carabinieri subito dopo il raid vandalico, ancora all’interno del Bocciodromo, e di conseguenza denunciati alla magistratura.

I militari sono intervenuti su richiesta della proprietaria del locale, che aveva ricevuto un messaggio di allarme sul suo smartphone, collegato alle telecamere di videosorveglianza poste all’interno della struttura. La donna ha potuto assistere in diretta all’azione dei due giovani e, dunque, ha subito chiesto aiuto, precipitandosi al tempo stesso sul posto.

I carabinieri hanno denunciato i responsabili per violazione di domicilio e danneggiamento, uno alla procura di Reggio e l’altro a quella dei minori di Bologna.

I fatti risalgono al giorno di Natale.

L’irruzione è stata messa a segno intorno alle 13.30 e immediatamente è scattato l’allarme.

I militari giunti sul posto hanno trovato la proprietaria, che ha mostrato loro il filmato della telecamera.

I carabinieri sono dunque entrati e hanno colto i vandali sul fatto.

I giovani sono stati identificati e successivamente la donna ha presentato denuncia in caserma a Brescello.

La responsabilità dei due ragazzi è certa: sono stati ripresi dalle telecamere e trovati nell’impianto. Pertanto, l’indagine è durata poco e si è conclusa con la denuncia alle procure di Reggio e di Bologna. L’episodio di Brescello è soltanto uno di una lunga serie di vandalismi che vede come protagonisti giovani, anche minorenni. Da Boretto, dove è stata vandalizzata la Stradivari, a Rubiera, dove la stazione ferroviaria è stata danneggiata, passando per i parchi di Rio Saliceto, la cronaca recente è ricca di episodi del genere. l

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