Gazzetta di Reggio

Reggio

Cadelbosco Sopra, sorpresi mentre tentano il furto al bar: arrestato un 30enne

Cadelbosco Sopra, sorpresi mentre tentano il furto al bar: arrestato un 30enne

Due complici in fuga. La banda sarebbe responsabile di un altro furto avvenuto due ore prima in un esercizio in via Gramsci

13 gennaio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Cadelbosco Sopra Prima mettono a segno un furto con spaccata ai danni di un bar in via Gramsci, da dove dopo avere seminato danni, fuggono con vari pacchetti di sigarette, poi, un paio di ore dopo, sempre nel cuore della notte, tentano di fare il bis in un altro bar in via fratelli Cervi.

L’arresto

Ma questa volta vengono sorpresi dai carabinieri che riescono ad arrestare uno dei ladri, un 30enne della Brianza, mentre altri due sono riusciti per il momento a fuggire. Questa mattina è avvenuta in tribunale a Reggio la convalida dell’arresto del 30enne per il quale è scattato il divieto di dimora nella nostra provincia.

I fatti

Tutto è accaduto nel corso della notte appena trascorsa. Intorno all’1 è avvenuto il primo colpo in via Gramsci. Con un tombino i ladri hanno infranto una vetrata e sono riusciti a portare via vari pacchetti di sigarette, tutto in corso di inventario. Il sopralluogo è stato compiuto dai carabinieri di Cadelbosco Sopra.

Un paio d’ore dopo, poco dopo le 3, un tentativo di intrusione si consuma al bar di via Fratelli Cervi. Ma questa volta i ladri sono sfortunati: l’intervento tempestivo dei carabinieri, che transitavano lungo la via durante un servizio di pattugliamento, manda in fumo i piani dei malviventi. In azione almeno tre persone.

I tre vengono sorpresi da una pattuglia dei carabinieri del radiomobile di Guastalla mentre stanno forzando una finestra del bar.

Vistisi scoperti i malviventi hanno cercato la fuga scappando a piedi per i campi e prendendo diverse direzioni. Uno di loro è stato intercettato e fermato poco dopo con ancora indosso il passamontagna che calzava poco prima mentre tentava di forzare la finestra del bar.

Lui però ha riferito essere estraneo ai fatti. Tuttavia a incastrarlo ci sarebbero le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza del bar che lo immortalano con i due complici riusciti a dileguarsi mentre forzano la zanzariera del bar. È stato dunque arrestato in flagranza di reato con l’accusa di concorso in tentato furto.

Le indagini

Inoltre, stando alle prime indagini, il terzetto sarebbe ritenuto anche responsabile del furto al bar di via Gramsci. Anche in questo caso a suffragare la loro presunta responsabilità sarebbe il sistema di videosorveglianza di quel bar che li immortale durante il furto.