Gazzetta di Reggio

Reggio

Volontariato

La Pubblica assistenza e soccorso cerca nuovi volontari: corso al via

Miriam Figliuolo
La Pubblica assistenza e soccorso cerca nuovi volontari: corso al via

Tra Castelnovo Sotto e Cadelbosco Sopra. Il 24 c’è la presentazione

13 gennaio 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Castelnovo Sotto È tutto pronto per la partenza, anche quest’anno, del corso per aspiranti volontari soccorritori della Pubblica assistenza di Castelnovo Sotto e Cadelbosco Sopra. Con qualche novità.

A causa del cantiere di adeguamento energetico che interessa la sede di via Petrarca le lezioni (alle 20.30) si terranno il mercoledì sera al vicino bocciodromo di Castelnovo Sotto, sempre in via Petrarca, e il lunedì sera nell’accogliente oratorio di Cadelbosco Sopra, in via Saccani.


La presentazione
La serata di presentazione si terrà il prossimo 24 gennaio alle 20.30 al bocciodromo di Castelnovo Sotto. Poi si partirà con il corso base, che forma i partecipanti allo svolgimento dei servizi ordinari con ambulanza.

Per l’associazione si tratta di un momento molto importante. Ci si appresta ad accogliere a braccia aperte chi voglia dedicare un po’ del suo tempo alla collettività. «Chiunque può fare la differenza», incoraggia il presidente dell’associazione, Matteo Balugani, rieletto l’ottobre scorso e al suo secondo mandato alla guida della Pubblica locale.

La differenza
«Non c’è bisogno di capacità particolari e non per forza è necessario essere pronti alle emergenze e a scenari drammatici – spiega –. Siamo in grado di inserire volontari non solo per le attività del 118, ma anche per i trasporti ordinari i cui numeri sono in continua crescita».

Si tratta di attività di trasporto, effettuati con pullman e auto – quindi non solo a bordo di ambulanza –, a favore di anziani e disabili, in convenzione con l’Asp, azienda servizi alla persona dell’Unione Terre di Mezzo, o con l’Ausl, e più in generale a sostegno di tutta la cittadinanza.


I numeri
Basti pensare che, solo per l’Asp nel 2023 i servizi di trasporto sono stati 4893 – contro i 3420 del 2022: un terzo sul totale dei servizi ben 12.545 (nel 2022 erano stati 10.524) di cui 1.584 per l’emergenza-urgenza, anch’essi destinati ad aumentare con il recente nuovo assetto del settore.

E tutto grazie all’impegno di circa 170 volontari, un numero che gli anni della pandemia hanno però sensibilmente ridotto. Ora si spera possa tornare ad aumentare: tra loro uomini e donne di tutte le età. Il loro esempio dimostra come sia possibile, nonostante mille impegni, riuscire dedicare un po’ di tempo al mese a chi è nel bisogno. «La nostra missione è stare vicino alle persone», sottolinea Balugani.

Lo sdoppiamento della sede del corso, reso possibile dalla collaborazione con il bocciodromo e la parrocchia di Cadelbosco, sarà anche un modo per farsi conoscere sempre di più e meglio ai cittadini, che, nella serata di presentazione avranno anche l’occasione di fare tante domande e togliersi molte curiosità. l


© RIPRODUZIONE RISERVATA