Violentata e sfregiata, il Comune pronto a costituirsi parte civile
Dopo l’aggressione alla donna in zona stazione interviene il sindaco Luca Vecchi: “Gravità inaudita davanti al quale non si può restare in silenzio”
Reggio Emilia “Il Comune di Reggio Emilia non si è mai voltato dall’altra parte quando si sono verificati episodi di violenza contro le donne, e questo non accadrà nemmeno in futuro. L’Amministrazione si costituirà parte civile contro l’uomo che ha sfregiato, violentato e picchiato una donna all’interno del suo appartamento e proporremo alle associazioni con le quali collaboriamo da anni su questi temi di essere al nostro fianco”.
Questa la reazione di Luca Vecchi, sindaco di Reggio, che aggiunge: “Apprendo oggi di questa terribile notizia, un fatto di gravità inaudita davanti al quale non si può restare in silenzio. Ogni tre giorni in questo Paese una donna viene uccisa, è un dato che lascia allibiti e che ci costringe a riflettere tutti quanti sullo stato di civiltà della nostra società. Viviamo in un mondo che resta tutt’oggi permeato di un maschilismo violento che è insopportabile e il cambiamento deve avvenire a partire proprio a partire dagli uomini. La constatazione che, da quanto leggiamo nelle agenzie, questa inaccettabile aggressione si sia verificata fra le mura domestiche ci dice ancora una volta che sono necessari passi in avanti sul piano culturale enormi, ma anche che c’è bisogno di una repressione di questi episodi che non deve essere indulgente. Casi come questo sono imperdonabili”.
"Il Comune di Reggio si metterà a disposizione di questa donna con tutte le strutture e le collaborazioni in atto per accompagnare il suo percorso di recupero ed esprime il proprio sentimento di vicinanza alla vittima di questo brutale episodio" conclude il sindaco Vecchi.