Il vescovo di Reggio Emilia presidente della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna
L’arcivescovo Giacomo Morandi eletto alla guida della Ceer: succede al cardinale Matteo Zuppi, il cui mandato è durato otto anni e che ora guida la Cei
Bologna La Conferenza episcopale dell’Emilia-Romagna si è riunita a Villa San Giacomo, a Bologna, e durante i lavori presieduti dal cardinale Matteo Zuppi, presidente Ceer e arcivescovo di Bologna, i vescovi hanno eletto l’arcivescovo monsignor Giacomo Morandi, vescovo di Reggio Emilia e Guastalla, nuovo presidente Ceer, e monsignor Adriano Cevolotto, vescovo di Piacenza-Bobbio, vicepresidente.
Lo stesso cardinale Zuppi, introducendo i lavori, aveva chiesto ai vescovi di non essere rieletto ( a conclusione di un mandato durato otto anni, dall’11 gennaio 2016) in quanto già presidente della Cei, Conferenza episcopale italiana.
I vescovi hanno ringraziato il cardinale per il prezioso servizio svolto in questi anni, assicurando la loro costante preghiera e vicinanza per gli importanti compiti a cui è chiamato, e hanno espresso le congratulazioni e il sostegno a monsignor Morandi, nuovo presidente Ceer, e al vicepresidente, monsignor Cevolotto, oltre alla disponibilità a continuare il lavoro comune al servizio della Chiesa in Emilia-Romagna.
Un particolare ringraziamento è stato rivolto a monsignor Lorenzo Ghizzoni, il prelato reggiano arcivescovo di Ravenna-Cervia, per gli anni di servizio come vicepresidente Ceer, e attualmente presidente del Servizio nazionale per la Tutela dei minori della Cei e della Ceer.