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Portanova, il caso torna davanti alla Corte federale d’appello

Portanova, il caso torna davanti alla Corte federale d’appello

La decisione del Collegio di Garanzia del Coni: il calciatore sarà giudicato nuovamente dai giudici che si erano già occupati del suo caso. La procura: “La giustizia sportiva non può essere indifferente”

19 gennaio 2024
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Reggio Emilia Il Collegio di Garanzia del Coni ha rinviato il caso di Manolo Portanova (il calciatore della Reggiana condanno in primo grado con rito abbreviato a sei anni per stupro) alla Corte Federale di appello Figc in diversa composizione affinché fondi la propria decisione uniformandosi al principio di diritto rassegnato in parte motiva. Dunque, nessuna radiazione o sospensione, ma tutto da valutare nuovamente. 

La richiesta della procura

"Non c'è alcun intento persecutorio. La volontà è che oggi si faccia chiarezza sull'estraneità o meno a questa vicenda da parte del mondo sportivo. Chiediamo, laddove il Collegio intenda entrare nel merito, l'affermazione della non indifferenza rispetto alla giurisdizione della materia, con rinvio alla Corte federale con diversa composizione affinché rivaluti la decisione assunta". E' questa la richiesta della procura generale dello sport, nella persona del procuratore Ugo Taucer, al Collegio di Garanzia dopo il ricorso presentato per il caso Manolo Portanova, condannato penalmente in primo grado a 6 anni per violenza sessuale.

La difesa

"Riteniamo che in questa sede si possa considerare la questione interpretativamente, una vicenda non estranea al contesto sportivo perché il fatto incide sulla credibilità del sistema - spiega Taucer - La volontà è quella di arrivare a un indirizzo interpretativo. E' una materia delicata. Non si può ignorare il contesto, è necessario che ci sia una pronuncia".

Per la legale di Portanova, Silvia Tortorella, invece il ricorso della procura è da considerarsi "inammissibile" in quanto "non c'è la norma incriminatrice e a riguardo abbiamo una pronuncia di merito che ha ritenuto ed escluso la perseguibilità".