Gazzetta di Reggio

Reggio

Reggio Emilia, bullo di 17 anni picchia tre coetanei: denunciato

Reggio Emilia, bullo di 17 anni picchia tre coetanei: denunciato

A Cerreto Laghi, tre ragazzi di 17 anni sono stati coinvolti in un episodio di violenza mentre cercavano di trascorrere una tranquilla serata insieme. Senza alcun motivo apparente, sono stati attaccati da un giovane sconosciuto

19 gennaio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Ventasso A Cerreto Laghi, tre ragazzi di 17 anni sono stati coinvolti in un episodio di violenza mentre cercavano di trascorrere una tranquilla serata insieme. Senza alcun motivo apparente, sono stati attaccati da un giovane sconosciuto. L'aggressore ha colpito uno dei ragazzi con un pugno al volto, facendolo cadere a terra, per poi continuare a colpirlo sul torace e sulla pancia. Gli amici intervenuti per soccorrere la vittima sono stati anch'essi colpiti e hanno riportato lesioni.

I carabinieri della stazione di Collagna sono intervenuti dopo essere stati allertati da alcuni passanti. Quando sono arrivati, la situazione era tornata alla calma e l'aggressore si era allontanato di pochi metri. I militari lo hanno fermato e identificato. Le tre vittime sono state trasportate al pronto soccorso, dove sono state curate e dimesse con una prognosi di 3 giorni ciascuna.

Il presunto aggressore, un 17enne residente a Carrara, è stato denunciato alla Procura dei minori di Bologna con l'accusa di lesioni. 

L'episodio risale al 2 gennaio scorso, quando i tre ragazzi si trovavano a Cerreto Laghi per trascorrere la serata insieme. Il giovane aggressore si è avvicinato senza motivo e ha iniziato l'aggressione, scatenando una reazione a catena tra le vittime e i loro amici. La lite è stata segnalata da passanti al 112, che hanno chiamato i carabinieri di Collagna.

Dopo aver constatato che l’aggressione era terminata, i carabinieri hanno raccolto testimonianze dettagliate dalle vittime e dai presenti. Il minore sospettato è stato riconosciuto dalle vittime e identificato grazie alle informazioni fornite dai testimoni. Le macchie di sangue sui suoi pantaloni e sulle nocche delle mani erano compatibili con una recente lite.

Le vittime, giovani minorenni, sono state trasportate al Pronto Soccorso di Castelnovo Monti, e i genitori sono stati avvisati. Successivamente, il padre del minore aggressore è stato informato dei fatti e convocato presso gli Uffici della caserma per procedere all'affidamento del ragazzo. Il minore ha ammesso la sua condotta delittuosa durante l'interrogatorio con i carabinieri.