Gazzetta di Reggio

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«Baby teppisti, situazione pesante: minacce a un residente in Galleria»

Miriam Figliuolo
«Baby teppisti, situazione pesante: minacce a un residente in Galleria»

Bagnolo: l’episodio giovedì sera. L’esasperazione dei commercianti

20 gennaio 2024
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Bagnolo Le denunce per reati anche gravi, come la rapina impropria e il furto con strappo nei confronti di due minorenni, non ferma gli episodi di intemperanze giovanili in centro a Bagnolo.

I commercianti affermano di essere i primi a risentire di una situazione che si protrae ormai da tempo; situazione che poi è sfociata negli episodi molto gravi dei giorni intorno a Capodanno.

«La situazione è molto pesante. Sono sempre gli stessi a creare problemi da anni – racconta Francesca Ravarotto di Unika Parrucchieri –. Ieri sera erano già qui. Hanno minacciato un residente (“Se scendi ti spacco la testa”) perché li rimproverava per il rumore; con un bastone stavano picchiando contro le tapparelle dell’ambulatorio».

Un altro luogo, quest’ultimo, sempre nella Galleria della Rocca, preso di mira persino con lanci di uova contro le pareti, racconta un’altra commerciante. Il problema è sentito soprattutto qui: una galleria centralissima, che corre a fianco al municipio, con diverse vie d’accesso, la principale da piazza Garibaldi: per conformazione, offre diversi angoli più o meno appartati che finiscono per diventare luoghi di ritrovo di questi giovani.

«Scorrazzano qui con monopattini e biciclette, lanciando palloni, insultando e spaccando tutto, tempo fa tutte le luci esterne della gelateria; lasciando sporco e spazzatura ovunque – prosegue Ravarotto –. Non c’è mattina che non si debbano impiegare le prime ore a sistemare. Ma non è giusto che, se gli stessi genitori li danno per persi, sia la comunità a farsene carico».

A volte però bastano piccoli accorgimenti, come eliminare dei distributori di bevande e snack. «Erano all’interno della lavanderia self service – racconta Franca Tosi della merceria Cocorita –. Il sindaco li ha fatti togliere e da quel momento la situazione è molto migliorata. Il gestore aveva detto che li avrebbe rimessi a gennaio. Speriamo di no».

«In paese è stato fatto di tutto – dice il titolare di un’altra attività – tanti incontri con l’amministrazione locale e le forze dell’ordine, tutti disponibilissimi e attivi, ma la soluzione ancora non si trova».