Gazzetta di Reggio

Correggio La comunità piange Claudio Bulgarelli, detto “Bulga”, stroncato a 58 anni da un malore improvviso che mercoledì lo ha colto nel sonno. A nulla, purtroppo, sono serviti per lui i soccorsi.

Bulgarelli lascia la mamma Maria, il papà Gianni, il fratello Maurizio, la cognata Monica, i nipoti Matteo e Marco, altri parenti e tanti amici. La camera ardente è stata allestita all’obitorio dell’ospedale di Correggio ed è visitabile sabato 20 gennaio e domenica 21 dalle ore 8 alle 19.30.

Il funerale, affidato alle onoranze funebri Rossi, si svolgerà in forma strettamente privata. La famiglia chiede che eventuali offerte in memoria del proprio congiunto vengano devolute a fini di bene.

L’uomo, originario di Correggio, si era trasferito a Novellara con la famiglia quando era ancora molto giovane e aveva risieduto per una decina d’anni in via Cantoni, fino al 1979, per poi fare ritorno a Correggio.

Bulgarelli aveva frequentato le scuole elementari e medie a Novellara: tanti gli ex studenti di Novellara che lo piangono, ricordandolo come un compagno di classe e di giochi.

Il 58enne era un meccanico che era riuscito a trasformare in un lavoro la sua passione per le auto e le moto.

«Era molto conosciuto a Correggio per la sua passione, il suo lavoro e il carattere gioviale. Era amato da tutti quelli che lo conoscevano perché era generoso e disposto ad aiutare gli altri. Aveva amici anche nel Modenese, per via delle sue frequentazioni con il motoclub “Pantegana” di San Cesario sul Panaro. Lo piangono anche tanti amici del Team “Gasgas” della categoria Moto 3 del motomondiale», dice il fratello Maurizio. 



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