A Felina bruciano stalla e fienile, morti due vitelli e cinque pecore
I carabinieri propendono per un incendio di natura accidentale dovuto a un corto circuito elettrico.
Castelnovo Monti Una morte atroce e senza alcuno scampo. È quella alla quale sono andati incontro, la notte scorsa, tre vitelli e cinque pecore che si trovavano all’interno di due strutture adibite a fienile e stalle, dove è divampato un incendio, le cui cause precise sono ancora al vaglio dei vigili del fuoco.
Sul posto anche i carabinieri della stazione di Castelnovo Monti che propendono per un incendio di natura accidentale, dovuto, con molta probabilità, a un corto circuito elettrico.
Il rogo ha interessato due strutture adibite a fienile e ricovero per gli animali che si trovano in via Boralattia 42 nella frazione di Felina.
Accanto a esse c’è anche un abitazione dove, attualmente, vive un operaio edile di 41 anni di origine straniera.
La sua casa, per fortuna, non è stata danneggiata dalle fiamme. Al termine delle operazioni di spegnimento, che sono state piuttosto lunghe e impegnative, sono state effettuate verifiche anche sull’abitazione che, alla fine, è risultata agibile.
Nel rogo è andato distrutto anche un trattore. Le due strutture hanno subito ingenti danni, sono inagibili e richiederanno una bonifica, iniziata già ieri mattina.
L’allarme è scattato poco dopo l’una della notte tra domenica e ieri, facendo intervenire i vigili del fuoco con diverse squadre e, a ruota, i carabinieri del nucleo radiomobile e della stazione di Castelnovo Monti, su richiesta dello stesso 115.
Nessun è rimasto ferito e l’abitazione principale attigua alle due strutture non ha riportato danni.
Il bilancio resta comunque pesante, a partire dagli otto animali morti e considerando il trattore distrutto e i due fienili gravemente compromessi.
Le carcasse degli animali sono state rimosse dal personale veterinario dell’Ausl di Castelnovo Monti. Sull’accaduto proseguono comunque gli accertamenti.