Gazzetta di Reggio

Gualtieri Si è scagliato contro gli addetti del supermercato, lanciando contro di loro con una bottiglia di vetro e con ripetuti spintoni. Poi si è accanito contro i carabinieri arrivati sul posto, che sono riusciti a immobilizzarlo e ad arrestarlo. È stato processato per direttissima, ieri, un georgiano di 39 anni che domenica alle 13 si aggirava nel supermercato Famila con fare sospetto: i dipendenti del punto vendita lo hanno notato armeggiare tra i superalcolici.

Alla vista degli addetti, l’uomo è diventato aggressivo.

I militari della stazione di Gualtieri e una pattuglia del nucleo radiomobile di Guastalla sono arrivati sul posto e hanno bloccato l’uomo. Non senza sforzo, i carabinieri sono riusciti a immobilizzare il 39enne, senza fissa dimora, che con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e tentata rapina impropria è stato arrestato in flagranza dai carabinieri di Gualtieri.

Gli addetti del punto vendita lo hanno notato mentre stava puntando alcuni prodotti in una zona un po’ defilata e nascosta da alcune colonne. L’uomo ha visto che il dipendente lo stava osservando, si è innervosito e, guardandolo con aria minacciosa, ha iniziato a inveirgli contro, in lingua straniera. Il dipendente ha cercato di tranquillizzarlo, ma il georgiano si è innervosito ancora di più e ha iniziato iniziando a spingerlo e gli ha sputato anche in faccia, poi ha preso una bottiglia di vetro per tirargliela addosso senza colpirlo. Intanto, è arrivato un altro dipendente, che ha cercato di calmare il 39enne, e che aveva allertato il 112, mentre il georgiano stava fuggendo. Nel frattempo, sono arrivati i carabinieri di Gualtieri e del radiomobile di Guastalla che hanno fermato l’uomo mentre tentava di scappare nei campi vicini al punto vendita. L’uomo ha spintonato con violenza al petto e al volto uno dei carabinieri, ma i militari hanno prevalso e hanno riscontrato che il 39enne nascondeva indosso una bottiglia di alcolici Absolut Vodka e una di Rum Zacapal: le due bottiglie erano avvolte nella maglietta e bloccate con i jeans e con la cintura, coperte dalla giacca. La merce è stata restituita al supermercato e il 39enne è stato scarcerato con l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria in attesa del processo.