Rolo, vandali alla stazione ferroviaria: abbattuta a calci l’obliteratrice
Sassi contro il vetro dell’ingresso. Il sindaco Nasi: «Le telecamere non bastano»
Rolo Vandali in azione alla stazione Fer di Rolo-Novi-Fabbrico. Ignoti hanno scheggiato il cristallo della porta d’ingresso, probabilmente con un lancio di sassi prelevati dalla massicciata e hanno staccato con un calcio la macchina obliteratrice. Il danno non è ancora stato quantificato.
I responsabili Fer hanno sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri di Fabbrico. Gli addetti alla manutenzione provvederanno a breve a sostituire il vetro scheggiato e a rimettere in funzione l’obliteratrice.
Per il momento sul biglietto basta scrivere a biro la data e l’ora di partenza per non incorrere in sanzioni una volta sul treno. La stazione è situata sulla linea ferroviaria Modena-Verona ed è spesso frequentata da studenti e pendolari, e serve anche i cittadini dei limitrofi Comuni di Novi di Modena e Fabbrico. In passato ci sono stati altri episodi, come furti di biciclette e liti che avevano costretto a fermare il sevizio di trasporto e a fare intervenire i carabinieri di Fabbrico.
Per questo motivo l’amministrazione comunale era corsa ai ripari investendo in telecamere di videosorveglianza, non solo per la stazione: «Rolo è il paese più videosorvegliato della Bassa, ma sicuramente la sola presenza delle telecamere non può dare totale certezza rispetto all’identificazione di chi commette reati quali furti o danneggiamenti – aveva scritto in una nota il sindaco Luca Nasi nel rispondere ai cittadini che chiedevano maggiore sicurezza e controllo del territorio –. L’avere recentemente potenziato ed esteso la rete di videosorveglianza concentrandosi sui punti più sensibili quali la nuova scuola elementare temporanea e il piazzale della stazione ferroviaria ha dato i suoi frutti, permettendo, nel giugno del 2019, di consegnare alla giustizia una coppia di rapinatori. La sola dissuasione passiva dei crimini fornita dalle telecamere, però, da sola non basta; ricordiamo, infatti, a tutti i cittadini di cercare di affidarsi alle buone pratiche, mettendo in campo nella vita di tutti i giorni i comportamenti consigliati, dalle forze dell’ordine e dal buonsenso, per mettere in sicurezza la propria abitazione e sé stessi».