Gazzetta di Reggio

Reggio

«Suo figlio ha provocato un incidente» Telefonate-truffa per spillare soldi

«Suo figlio ha provocato un incidente» Telefonate-truffa per spillare soldi

Rio Saliceto La campagna dei carabinieri dà frutti: nessuno ci casca

25 gennaio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Rio Saliceto «Suo figlio ha provocato un incidente. Servono subito 5.000 euro». Oppure: «Deve versare i soldi per la cauzione». E così via. Da giorni i truffatori stanno prendendo di mira i cittadini di Rio Saliceto con queste richieste.

La buona notizia è che al momento pare che nessuno ci sia cascato.

Il sindaco Lucio Malavasi è stato contattato da alcuni cittadini che gli hanno segnalato queste telefonate da parte dei truffatori. Ma ci sono riscontri sul fatto che le persone prese di mira siano state molte di più.

«Non hanno abboccato – dice il primo cittadino Malavasi – ma invito tutti a stare in guardia, sensibilizzare i propri cari da questi rischi e, soprattutto, segnalare l’accaduto ai carabinieri, con i quali, tra l’altro, abbiamo organizzato un incontro per parlare di questo fenomeno».

Il comando provinciale dell’Arma è impegnato da tempo in una capillare attività di prevenzione.

Gli incontri con i marescialli di stazione avvengono nei circoli, in chiesa e in varie realtà aggregative.

Gli uomini dell’Arma consegnano anche materiale informativo contenente consigli su come evitare le truffe.

Nel caso di Rio Saliceto, gli sconosciuti chiedono ai cittadini di versare delle somme di denaro e si rendono disponibili anche a passare a casa.

In passato è anche accaduto che le vittime siano state accompagnate a prelevare il denaro.

Le truffe, specie agli anziani, sono condotte con diverse modalità. Di persona, online e al telefono. Si tratta di un fenomeno che non accenna a fermarsi e che necessita della collaborazione di tutti per poterlo arginare. Oggi il sindaco Malavasi ne parlerà con i carabinieri e la polizia locale, con i quali aveva già in agenda un incontro per affrontare alcuni temi legati alla sicurezza.l

© RIPRODUZIONE RISERVATA