Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Nemmeno il piromane della discarica di via Marro ha rovinato la festa dei vigili del fuoco per Luca Pergetti, 60 anni, con 32 anni di servizio alle spalle, che ha lavorato fino all’ultimo minuto.

Ieri nella caserma di via della Canalina era già allestito il buffet in onore del caposquadra Luca Pergetti, entrato nel corpo nell’agosto del 1992. Era il suo ultimo giorno di lavoro: allo scadere del turno, alle 20, avrebbe chiuso la carriera ed era tutto pronto per un saluto ai colleghi in serenità. Invece poco prima delle 19 è arrivata una richiesta di intervento al 115: fiamme alte all’isola ecologica vicino al cavalcavia di viale del Partigiano. Un intervento ormai di routine: nell’isola ecologica che raccoglie i rifiuti ingombranti i roghi dolosi si susseguono dall’estate scorsa, con una puntualità disarmante. Si stima che, da dicembre a oggi, gli incendi appiccati da una mano rimasta ignota siano stati addirittura una quindicina. Se nelle puntate precedenti erano andati a fuoco di volta in volta pneumatici, un compattatore, plastica ed elettrodomestici, sempre in aree vicino alla recinzione, ieri sera le fiamme hanno riguardato l’area del legname. E proprio a causa della tipologia di materiale le fiamme si sono diffuse rapidamente provocando molto fumo, tanto da far temere per la visibilità sull’adiacente cavalcavia di viale del Partigiano dove sono intervenuti i carabinieri. L’intervento è stato più lungo del solito: ci sono volute ore per riportare la situazione sotto controllo, per fortuna senza conseguenze di rilievo sulla viabilità. Le immagini delle telecamere sono state consegnate alle forze dell’ordine, che dovranno scovare il piromane per stroncare la lunga serie di roghi. Appreso della giornata particolare, il nostro fotografo ha atteso la fine dell’intervento per scattare una foto di gruppo del caposquadra Pergetti, sorridente e attorniato dai suoi uomini.  l

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