Gazzetta di Reggio

Reggiolo   Al termine del turno di lavoro, ha atteso la collega, l’ha inseguita e una volta giunte in piazza l’ha colpita con due pugni in faccia e l’ha minacciata. E’ il brutale episodio avvenuto a Reggiolo per il quale i carabinieri della locale stazione hanno denunciato  una donna di 47 anni, residente nella bassa mantovana.

La vittima, una 36enne residente di Reggiolo, si è rivolta al pronto soccorso da dove è stata dimessa con una prognosi di cinque giorni.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la vittima al termine del suo turno di lavoro, dopo essersi attardata nel parcheggio aziendale intenta a parlare con alcuni colleghi, è salita in macchina e si è diretta verso casa. Durante il tragitto aveva modo di notare che una collega la stava seguendo motivo per cui la vittima, per comprendere cosa stessa accadendo, ha raggiunto la piazza, si è fermata e ha parcheggiato. A quel punto, anche la collega ha fatto lo stesso, parcheggiando accanto alla sua auto. La donna è scesa e si è avvicinata  alla 36enne colpendola con due pugni in faccia. E aggiungendo, prima di allontanarsi: “So dove abiti, ti vengo a cercare, ti mando delle persone!».

La 47enne è stata denunciata per lesioni personali e minaccia. Si indaga sulle ragioni dell’aggressione.