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Candidato sindaco Pd a Reggio Emilia, De Franco: “Sosterrò Massari, il mio nome in campo anche senza l’appoggio dei big locali”

Candidato sindaco Pd a Reggio Emilia, De Franco: “Sosterrò  Massari, il mio nome in campo anche senza l’appoggio dei big locali”

L’assessore ringrazia i suoi sostenitori e ufficializza la sua decisione: “Ho ricevuto l’appoggio di tante persone dentro e fuori dai partiti. Di fronte a una destra incalzante che alimenta l’egoismo e le paure delle persone, la priorità assoluta è vincere le elezioni”

06 febbraio 2024
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Reggio Emilia “Se il mio nome è stato in campo finora, anche senza l’appoggio dei “big” locali, è perché ho ricevuto il sostegno di tante persone dentro e fuori dai partiti, animate dall’interesse per il bene comune e da un’idea di innovazione e rinnovamento necessari per affrontare le sfide del nostro tempo. A loro va tutta la mia gratitudine. Restiamo uniti sostenendo con le nostre idee e le nostre proposte il Partito Democratico, la coalizione di centrosinistra e la candidatura di Marco Massari”. I giochi sono fatti. E, attraverso una nota, l’assessore Lanfranco De Franco conferma il suo passo indietro rispetto alla corsa da candidato sindaco del Pd e del centrosinistra alle prossime elezioni amministrative, in programma l’8 e il 9 giugno. 

Via libera quindi all’infettivologo Marco Massari, il cui nome verrà proposto all’assemblea cittadina Pd venerdì prossimo.

“Mi hanno insegnato che in politica, a sinistra, il noi viene prima dell’io e che la generosità è un valore irrinunciabile anche se fuori moda – scrive De Franco –  Da troppi mesi il dibattito pubblico è concentrato sul nome del futuro candidato sindaco e non sulle idee da mettere in campo per risolvere i problemi della città. Non avremmo avuto esitazioni nel misurarci su temi e proposte, ma adesso abbiamo la responsabilità collettiva di fare un passo avanti e iniziare a delineare cosa vogliamo per Reggio Emilia nei prossimi anni.  Per questo nella prossima assemblea cittadina del Partito Democratico, da cui emergerà una proposta unitaria per la coalizione, inviterò chi mi sostiene a votare Marco Massari come profilo civico indipendente di sinistra, a disposizione per una candidatura aperta e plurale, che possa parlare a tutta la città. Lo farò appunto con responsabilità, per evitare una spaccatura nella nostra comunità politica, chiedendo a tutte e tutti di sostenerlo con lealtà e convinzione”.

A lungo si era parlato della possibilità delle primarie. Ma l’idea non ha mai fatto seriamente breccia all’interno del partito. 

“Ci sarà tempo in futuro per ragionare su un processo di selezione in cui le primarie, a seconda dei casi, sono ritenute un rischio o un’opportunità, ma ora i nostri sforzi devono rivolgersi ad altro. Di fronte a una destra incalzante che alimenta l’egoismo e le paure delle persone, la priorità assoluta è vincere le elezioni e portare avanti il buon governo della nostra città, che dovrà affrontare sfide e cambiamenti non più rinviabili. Prima di un accordo sui nomi ci interessa l’unità di intenti su una visione politica forte e chiara per Reggio Emilia».

Per De Franco, “dobbiamo poter guardare al futuro e rispondere ai bisogni e desideri delle persone, dai più giovani che chiedono fiducia alle famiglie esposte a nuove fragilità, ai tanti anziani sempre più soli.  Vogliamo condividere un progetto politico ampio, collettivo e inclusivo, capace di coinvolgere i mondi del lavoro, dell’impresa, della scuola, della cultura e dell’associazionismo, per rendere Reggio più vivibile, sostenibile e attrattiva. Queste le nostre priorità: qualità e tutela dei servizi pubblici, coesione e sicurezza sociale, conversione ecologica, uguaglianza tra generi e ampliamento dei diritti, cura della città, dalla valorizzazione del centro storico alle connessioni con le periferie, insieme alla necessaria riforma della macchina comunale”.

 Quindi un ringraziamento ai suoi sostenitori: “Grazie di cuore anche ai tanti ragazzi e ragazze che mi hanno supportato in questi mesi, dimostrando che i giovani non sono così distanti dalla politica, ma chiedono rappresentanza e dignità. Sarò in prima linea insieme a voi, perché in Italia c’è un enorme problema generazionale che dobbiamo aggredire in maniera prioritaria. Conservate l’entusiasmo per affrontare le sfide di oggi e di domani, di cui siamo protagonisti a pieno titolo. Reggio Emilia ha sempre saputo guardare avanti e sarà così anche questa volta, perché il nostro futuro lo decidiamo insieme”.