Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Era uno dei favoriti per la candidatura a sindaco e, per qualche mese, si era ritenuto che le primarie di coalizione fossero lo scenario inevitabile per la scelta di chi avrebbe corso per diventare primo cittadino. Poi ha fatto un passo indietro, cedendo il passo al candidato individuato dall’ala del partito riconducibile a Graziano Delrio e Luca Vecchi, cioè il medico Marco Massari che stasera verrà annunciato ufficialmente nel corso della direzione provinciale del Pd. Ma l’assessore di area schleiniana, tra il vertice all’ombra delle Due Torri e trattative in città, avrebbe raggiunto un’intesa che mette sul piatto alcuni patti in cambio della mancata candidatura.

Innanzitutto, in caso di vittoria del centrosinistra – se Marco Massari, quindi, diventasse primo cittadino – Lanfranco De Franco ricoprirebbe l’incarico di vicesindaco. Inoltre, secondo quanto trapela dalle indiscrezioni, gli accordi prevedono anche due assessorati espressi in modo congiunto con chi era pronto a sostenere De Franco nella campagna elettorale per diventare sindaco.

L’estensione dei patti non si fermerebbe qui. Si lavora, infatti, alla stesura una lista Pd che per una buona fetta – quasi la metà – preveda candidati graditi all’area che sostiene l’assessore. Inoltre, per gli incarichi dirigenziali e tecnici che lo consentano si punta a un sistema di individuazione comune delle figure che ricopriranno questi ruoli.

Da quanto emerge – ma qui gli orizzonti si allungano – in caso di vittoria Marco Massari farebbe un mandato in qualità di sindaco e tra cinque anni si parlerebbe di una nuova candidatura. Ma devono, appunto, trascorrere cinque anni e già l’approdo alla scelta di un candidato unico da parte del Pd reggiano è stata sufficientemente travagliata.

Per questo, l’annuncio di stasera nel corso della direzione provinciale del Pd, prevista alle 20.30 al centro sociale Orologio, è attesissimo. La “proposta di candidato a sindaco per le amministrative 2024” è un momento che si attende da tempo, infatti. Così come la discussione del programma è avvertita come una fortissima necessità, tra gli iscritti.

Gli ultimi mesi hanno visto susseguirsi più fasi del percorso in vista delle amministrative. Nei circoli è stata registrata grande partecipazione alle consultazioni, che hanno consegnato risultati analoghi a quelli emersi nella fase precedente con gli stakeholders. Contributi che verranno impiegati per le prossime tappe.

Il momento della discussione di stasera si prevede effervescente ed è possibile che intervenga chi ha da subito sostenuto che le primarie fossero l’unica via possibile. Il nome di Massari è presentato come una scelta condivisa da parte dei militanti, ma è possibile che stasera venga chiesto ai partecipanti di esprimersi per alzata di mano sul nome di Massari.