Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Sono di nuovi in azione i predoni dei trattori. Nella notte fra mercoledì e ieri i ladri di mezzi agricoli hanno nuovamente messo a segno un furto per un bottino che si aggira sui 40.000 euro ai danni di un’azienda. Questa volta, i malviventi hanno colpito l’azienda agricola Bolognesi di via Fantuzzi 2, a Massenzatico.

I ladri si sono introdotti nel deposito dove c’era i trattore, poi lo hanno portato via. Una volta fuori dagli spazi dell’azienda agricola, lo hanno caricato su un furgone, risultato rubato a Carpi, nel Modenese.

«I malviventi sono entrati con calma, hanno messo a punto tutte le mosse necessarie per rubare il nostro trattore e poi sono scappati sul retro, dove evidentemente hanno fatto i calcoli necessari per poter agire inosservati – afferma Matteo Bolognesi, titolare dell’azienda agricola che porta il suo nome – Il modello che hanno portato via è un New Holland Frutteto 95 cavalli Tn. È un macchinario di oltre vent’anni che per noi risultava indispensabile per lavorare nella vigna. Noi, infatti, oltre a quelli occupati dai vigneti, abbiamo altri campi e siamo anche apicoltori. Ho altri mezzi che possono sopperire alla mancanza del trattore, ma non entrano in azione in modo specifico come quello che mi hanno rubato. I ladri hanno preso il trattore e poi, una volta fuori dal perimetro dell’impresa, lo hanno caricato su un furgone risultato rubato nel Modenese di cui erano state segnalate anomalie sulla targa».

Non si tratta della prima volta che l’azienda di via Fantuzzi viene presa di mira dai ladri. «Piccoli furtarelli si erano già verificati, ma di questa entità però – continua Bolognesi –. È capitato, infatti, che venissero a rubare nafta. Alcuni ragazzi hanno fatto girare la foto nelle chat di agricoltori nella speranza di ritrovarlo». Nella notte scorsa, la polizia è intervenuta tempestivamente sul posto, una volta saputo del furto. E ora si spera di ritrovare il mezzo agricolo.

«Un trattore non è una carriola. Non passa certo inosservato: si spera che ci siano indizi utili», dicono dalla vicina azienda agricola Barbieri, che, nei mesi scorsi, ha subito un furto analogo.