Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Momenti di tensione, ieri mattina, al centro smistamento rifiuti di via Mazzacurati. Tra i materiali scaricati in discarica, infatti, è stato avvistato un ordigno bellico di piccole dimensioni. L’allarme è scattato immediatamente e alla discarica sono arrivati vigili del fuoco e poliziotti. L’area è stata transennata, in attesa che l’ordigno possa essere rimosso dagli artificieri: l’operazione dovrebbe essere svolta nel giro di pochi giorni.

Fino al giorno dell’intervento, la discarica di via Mazzacurati verrà di conseguenza chiusa al pubblico.

Sono subito scattate le indagini delle forze dell’ordine, anche se ancora non si capisce come un residuato bellico possa essere finito in mezzo ai rifiuti.

L’ipotesi più probabile è quella di un possibile gesto del tutto involontario da parte di un cittadino che, portando in discarica vecchi oggetti non più utilizzati a casa, non si sia reso conto del potenziale pericolo.

L’ordigno bellico, fanno sapere dalla polizia, è simile per dimensioni a un’anforetta ed è priva di spoletta, ovvero il congegno che funge da miccia.

Le forze dell’ordine, come da prassi, hanno informato la prefettura avvisando dell’accaduto.

Il centro di smistamento rifiuti di via Mazzacurati, gestito da Iren, è stato inaugurato nel 2014. Gli altri, in centro città, sono in via Guido da Baiso, via dei Gonzaga, via Marro, via Lama, via Ferraroni e via Raffaello. l