Appello ai ladri: «Se avete un cuore restituite la cyclette: serve ai disabili»
Il furto nella palestra di Felina. Zanni dell’associazione Famiglie cerebrolesi: «Ci finanziamo solo grazie alle offerte di amici e alle bancarelle, c’è l’amarezza per il gesto meschino»
Castelnovo Monti «Mettetevi una mano sul cuore e riportate almeno la cyclette: serve ai ragazzi disabili, ai quali ora è preclusa l’attività». Così Alma Zanni, presidente dell’associazione Face, Famiglie cerebrolesi di Reggio Emilia.
L’appello è per i ladri che, si presume nella notte tra sabato e domenica, sono entrati nella palestra di Felina, dove i ragazzi disabili svolgono attività due volte la settimana, e hanno rubato dal vano usato come magazzino dall’associazione, materiale di pronto soccorso, dei palloni, ma soprattutto una cassa acustica amplificata di proprietà dell’insegnante e una cyclette elettrica con pedalata assistita.
Mercoledì mattina è stata fatta la denuncia ai carabinieri. Il furto è stato scoperto dall’insegnante lunedì pomeriggio quando i ragazzi erano pronti per la lezione. «Oltre al dispiacere per il valore di quanto rubato – spiega Zanni – poiché noi ci finanziamo solo grazie alle offerte di amici e alle bancarelle, c’è l’amarezza per il gesto meschino. Dobbiamo ringraziare per la solidarietà di tante persone e amici per la sostituzione dell’attrezzatura. Ma almeno la cyclette chiediamo che ci venga restituita».
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