Trovato morto nel Po. I primi soccorritori: «Siamo usciti in barca per pescare e abbiamo visto quell’uomo che affiorava dall’acqua»
Franco Simonazzi, 79enne di Gualtieri, ritrovato tra Dosolo e Riva di Suzzara. Giovedì mattina era uscito di casa per andare a pescare.Forse un malore
Gualtieri Un pensionato di 79 anni, residente a Gualtieri, è stato trovato morto da due pescatori nelle acque del fiume Po tra Dosolo e la frazione di Riva di Suzzara, nel Mantovano. L’uomo aveva il viso a pelo d’acqua e un braccio appoggiato a un ramo di una pianta.
L’allarme è scattato intorno a mezzogiorno di giovedì 22 febbraio. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco di Mantova e Suzzara, personale sanitario e carabinieri di Gonzaga e Suzzara. Alcuni mezzi di soccorso si sono spostati in via Selmanenti, alle porte di Riva, per raggiungere la zona del ritrovamento, ma l’impresa è stata più difficile del previsto, al punto che una ambulanza si è impantanata nel terreno. Per riportare il mezzo di soccorso in una posizione di sicurezza è stato necessario l’intervento di una ruspa.
Il pensionato, che al momento del ritrovamento non aveva documenti con sé, e in tasca aveva solo le chiavi della propria auto, poco più tardi è stato identificato come Franco Simonazzi, 79 anni, residente a Gualtieri in via Prati.
Ieri mattina l’uomo, appassionato di pesca, con la sua attrezzatura aveva raggiunto un punto del fiume Po dove la corrente è piuttosto forte.
Quando non l’ha visto arrivare a casa per il pranzo, la moglie si è preoccupata. Solo nel pomeriggio la donna ha saputo della tragica fatalità. Gli inquirenti che stanno indagando sull’episodio ipotizzano che il pensionato sia stato colto da un malore, o che sia scivolato accidentalmente in acqua.
Per stabilire l’esatta causa della morte potrebbe essere disposto l’esame autoptico.
I vigili del fuoco di Mantova, a bordo di un canotto calato in acqua da una gru guidata da Silvano Torelli, presidente del club nautico, hanno raggiunto il punto segnalato dai due pescatori, Sergio e Fiorenzo Berni, rispettivamente padre e figlio. «Siamo usciti in barca per pescare come facciamo di solito. Ad un tratto, verso riva ho visto qualcosa di strano. Mi sono avvicinato e, con nostro grande stupore, ho visto il volto di un uomo che affiorava dall’acqua. A quel punto abbiamo chiamato il 112. Era vestito con un completo da pescatore. In un primo momento abbiamo pensato fosse straniero, anche perché in queste zone sono diversi i pescatori tedeschi o dell’Est che si accampano sulle rive del Po».
Il pensionato, una volta tratto a riva, è stato subito ispezionato dal medico legale, che non ha rilevato segni di violenza. La salma di Simonazzi ora è custodita all’obitorio di Suzzara, a disposizione del magistrato che sta seguendo il caso.
Franco Simonazzi, ex impiegato amministrativo, lascia nel dolore la moglie Carla Costanzi, originaria di Suzzara ed ex dipendente dell’industria di arredamenti Ifas Tasselli di via strada Nazionale della Cisa 38/b, e la figlia Cinzia.
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